Febbraio è stato un mese tutto sommato tranquillo sul fronte del mercato dei fantini. Dopo gli assestamenti di fine anno, la griglia dei fantini pare arrivata a una sua definizione.
Diciamo pare, perché la stagione da qui a settembre è ancora lunga, e sono molte le incognite che possono turbare la quieta vita ( a volte anche troppo) dei comitati Palio.
Nella griglia che riportiamo, infatti, sono ancora diversi i nodi che devono tornare al pettine. Il principale si chiama Martin Ballestreros: con l'ufficialità di Antonio Villella a Baldichieri, "Pampero" attualmente corre il rischio di guardare il Palio dalla tribuna. Ma conoscendo le indubbie doti del fantino, sappiamo che questo difficilmente potrà accadere. Chi potrà montare Ballestreros? Alcuni comitati sono ancora in lizza, e questo gioco forza potrebbe spostare alcuni fantini.
Un altro escluso eccellente di questo Palio 2014 potrebbe essere Sebastiano Murtas, finalista lo scorso anno alla Cattedrale: dopo la scelta da parte di Arnone di Silvano Mulas, il giovane Sebastiano pareva essere dato in quota a Castell'Alfero, quando poi il Comune ha deciso di ripiegare su Ireneo Cabiddu. Se così fosse sarebbe l'esordio ad Asti per il fantino sardo, autore di una bella prestazione alla provaccia di Legnano dell'anno scorso.
Ancora incertezze: San Silvestro potrebbe davvero montare Angelo De Pau, vincitore del Palio 1992 per gli oro argento, e allora sarebbe davvero un ritorno clamoroso, ma per il rione visconteo rimangono aperte tantissime possibilità. Federico Arri, l'anno scorso a Castell'Alfero dopo un cambio "last minute" potrebbe essere una scelta interessante, così come quella di Alberto Ricceri, o lo stesso Ballestreros.
Ma le incognite non finiscono qui: i giochi non sono ancora iniziati. Ci sono tantissime corse e tantissimi Palii davanti, e il 21 settembre potremmo trovarci davanti a un quadro completamente mutato. Per ora guardiamo l'evolversi della situazione, tenendo conto che nel Palio le alleanze si fanno e si disfanno in un batter d'ali.