Dopo una lunga querelle, è arrivata finalmente la conferma definitiva. Il fantino di San Lazzaro per il 2014 sarà Giuseppe Zedde detto Gingillo. Il vincitore del Palio 2013 ( e anche del Palio 2008 con i colori giallo verdi) difenderà così il borgo di Corso Alessandria. La presentazione di Gingillo avverrà venerdì 13 dicembre all'Enofila, all'interno della cena di Natale giallo verde a cui parteciperanno, oltre il comitato Palio, tutte le diverse realtà che insistono nel quartiere, come la parrocchia e la'associazione sportiva.
"Senza prestare attenzione alle dietrologie - racconta il rettore Carlo Biamino - abbiamo avuto contatti con Gingillo subito dopo la cena della vittoria della Torretta. Svincolato dall'impegno con il borgo vincitore del Palio 2013, abbiamo deciso di fare questa scelta ambiziosa e oculata. Con Giuseppe c'è una lunga e profonda amicizia che ci lega negli anni: lui stesso ci ha portato un Palio nel 2008. Una cosa posso dirla subito: con Gingillo, il Palio 2014 di San Lazzaero non sarà un Palio di rimessa"-.
Mentre quindi va accasandosi il principale protagonista dello scorso anno, rimangono ancora da sciogliere qualche dubbio sulle monte delle prossimo anno. Mentre alcuni rioni vanno verso il rinnovo ( tra questi, probabilmente, Chiti, Fais e Pusceddu, rispettivamente a San Marzanotto, Don Bosco e San Paolo), i nuovi rettori che si sono succeduti in alcuni importanti borghi potrebbero scompaginare alcune monte che erano considerate solide negli ultimi anni: tra questi Atzeni, che voci danno in trattativa con San Secondo, Martin, che potrebbe divorziare da Baldichieri dopo un rapporto durato diverso anni, e Bucefalo, che quasi sicuramente non vestirà più la giubba di Tanaro per il 2014.