domenica 23 settembre 2018

Alba ha chiesto ufficialmente di tornare a prendere parte al Palio di Asti

Foto tratta da Facebook
Dopo quella a proposito della proposta del Sindaco di correre un Palio straordinario il 25 agosto con la sola partecipazione dei Borghi e Rioni cittadini, un'altra clamorosa notizia scuote il Palio di Asti. Nel pomeriggio di ieri, infatti, Alba ha chiesto ufficialmente di poter tornare a prendere parte al Palio di Asti.

La richiesta è arrivata al Sindaco di Asti Maurizio Rasero che, dopo essere stato insignito del titolo di "Amico di Alba", ha ricevuto la proposta da Alberto Cirio, presidente della Giostra delle Cento Torri, associazione che riunisce i nove borghi di Alba.

Alla luce della pace tra Asti e Alba siglata nel pomeriggio di ieri alla presenza anche degli armigeri dei Borghi, Rioni e Comuni astigiani e del Gruppo dell'Asta, e vista la nascita di diverse collaborazioni tra le due città riguardanti il turismo e la valorizzazione dei due territori, l’europarlamentare Alberto Cirio ha sottolineato come "sia tempo di superare antiche tensioni". Quelle tensioni che nel 1275, nel corso di un periodo di guerra tra le due città, portarono gli Astigiani a correre un palio lungo le mura di Alba al fine di manifestare la propria supremazia sulla città delle langhe. La risposta degli Albesi fu quella dell'organizzazione di un proprio palio cittadino, corso invece che con i cavalli con gli asini.

La clamorosa ed incredibile richiesta è stata ascoltata dal Sindaco di Asti Rasero che, pur sottolineando come a suo avviso questa sarebbe un'opportunità da cogliere, ha affermato che la decisione non spetterà a lui ma allo stesso Palio, definito come "una cosa seria".

Probabile, alla luce di ciò, che la richiesta di Alba possa arrivare nelle prossime settimane sino al Consiglio del Palio, che dovrebbe poi essere l'organo chiamato a prendere la decisione sull'eventuale partecipazione degli albesi al nostro Palio. 

Nell'attesa della convocazione del prossimo Consiglio, però, la voce si è immediatamente sparsa in città, suscitando reazioni e ipotesi più o meno percorribili. Tra queste anche quella che vedrebbe Alba presente al Palio straordinario del 25 agosto, insieme ai Borghi e Rioni cittadini. Una partecipazione per l'appunto straordinaria e limitata ad un'edizione straordinaria della nostra Festa. Il tutto ad una settimana dal Palio ordinario che vedrebbe poi nuovamente al canapo i ventuno Borghi, Rioni e Comuni, con una formula che però potrebbe anche vedere ulteriori possibili novità. 
Ipotesi, queste come altre, che rientrano in un quadro che propone al momento ben poche certezze e che, soprattutto, stanno scatenando le reazioni degli astigiani. In particolar modo sui social network sono tantissimi i commenti tra favorevoli e contrari al Palio straordinario, così come tantissime sono le reazioni sulla richiesta avanzata da Alba che non ha certamente scaldato i cuori degli astigiani. E, sempre a proposito di reazioni, non possono non essere citate quelle di diversi componenti dei Comitati dei sette Comuni astigiani, a dir poco contrariati da quanto avvenuto negli scorsi giorni e dalle ipotesi emerse sul futuro del Palio.

Tantissima, dunque, la carne al fuoco, tra Palio Straordinario, Alba e Comuni. Le prossime settimane si preannunciano caldissime, con decisioni che, in un senso o nell'altro, paiono comunque destinate a far discutere e ascrivere nuovi capitoli della storia del Palio di Asti.