"Un' atmosfera magica, questo ci ha lasciato il Palio, abbiamo perso come tutti gli altri 19 che insieme a noi hanno visto il trionfo di san paolo (al quale vanno i nostri complimenti piu sentiti) ma ci abbiamo provato senza rimpianti alcuni - queste le parole del rettore di Tanaro Rasero commentando la cosa dei fluviali - affrontando le settimane della festa e tutta l'annata paliesca in crescendo, fino al culmine della qualificazione in finale che mancava da 4 anni."
"Tutto questo grazie alla passione che tutti i tanarini hanno portato in piazza insieme al nostro fantino che, sommerso da 1000 pressioni, ha saputo dimostrare a tutti che "si! Si puo fare!"
Ha saputo conquistare tutti, dal più vecchio al più piccino, lasciando trasparire grande emozione durante la cena propiziatrice e conquistando tutti sotto il profilo umano e dell'amicizia, cosa che piu conta nella vita. Lo stesso discorso vale per il proprietario del nostro cavallo, Mattia Chiavassa, sempre disponibile e legato a noi come un vero borghigiano, peccato per la squalifica che continuerà a pendere sulla sua testa, al di la delle foto, dei filmati, dei ricorsi e dei gradi di giudizio, forse sarebbe meglio fare una riflessione e preservare un fantino piemontese che potrà sicuramente fare bene nel nostro palio e non solo. Il palio è finito e sta arrivando l'inverno, ci ha lasciato una quantità immensa di bellissimi ricordi che ognuno di noi portera con se insieme alla consapevolezza di aver riscoperto un modo di fare palio che fa divertire e che siamo sicuri porterà alla vittoria! Forza Tanaro e grazie Gessino".