mercoledì 23 settembre 2015

Cotto: "E' stato un Palio splendido, ora pensiamo a uno straordinario per i cinquant'anni della Festa"


"E' stata una macchina perfetta, come ha già avuto modo di dire il sindaco prima di me - afferma l'assessore al Palio Massimo Cotto - e questo grazie a tutti coloro che hanno lavorato con senso di responsabilità. Mossiere, capitano, uffici comunali, commissione tecnica, veterinari, e ovviamente fantini e comitati Palio.
Quest'anno è stata fatta una scelta coraggiosa, quella di tralasciare la pubblicità locale e lanciarci su mass media nazionali. E' un cambio di rotta, una sfida che Asti deve accettare. Sono soddisfatto perché per la prima volta abbiamo venduto tutti i tagliandi in tribuna".
Ora, però bisogna pensare al futuro: "Dobbiamo modificare il Palio per renderlo ancora più spettacolare: una questione che mi sta particolarmente a cuore è quella del sabato pomeriggio. Abbiamo una piazza stracolma di bambini (il prossimo anno si pensa anche di aprire il parterre ndr) e non abbiamo uno spettacolo all'altezza di offrire, La mia proposta, quella di rendere competitiva la gara con l'esclusione dell'ultimo classificato dalla corsa del Palio, so che può essere impraticabile, per il fatto che invece di avere tre batterie potremmo ritrovarcene sei. Ma almeno provare con i cavalli veri, quelli del giorno dopo, come già succede in altri Palii, potrebbe essere una strada percorribile".
Il futuro potrebbe riservare anche una bella sopresa: "Sto pensando a un Palio straordinario, da fare a maggio, per i cinquant'anni dalla ripresa, quindi nel 2017. Asti lo meriterebbe. Con alcune innovazioni particolari, come una grande sfilata in notturna, che darebbe un altro tocco alla Festa".