lunedì 30 aprile 2012

Colpo di scena. Benedetti: "Domani presenti all'Offerta"

Gian Carlo Benedetti con Bucefalo in occasione del Palio 2011

Canelli e il Palio. Dopo la "pausa di riflessione" di sabato sera, il rettore di Canelli ci ripensa e promette che domani sarà presente in piazza San Secondo per l'Offerta del Palio alla Collegiata (la terza delle tre cerimonie obbligatorie del Palio, a cui tutti rettori devono presenziare, pena la squalifica).


Il rapporto tra il Comitato Palio bianco azzurro e la Festa sembra sempre di più essere quello di una vecchia coppia di persone ormai non più innamorate l'uno dell'altra ma che stanno insieme per abitudine.

In ogni caso, questa storia si arricchisce di un nuovo capitolo.

"Sabato sera non ci siamo presenti perché io ero indisposto a letto - ha detto il rettore Gian Carlo Benedetti - ho chiesto ai miei vice di rappresentarmi ma questi non ci sono andati. Il mio comitato, infatti è molto amareggiato e demotivato dal fatto di essere stati esclusi dalla sfilata del Palio di quest'anno per una piccola irregolarità nel corteo storico. Con una comunicazione del Capitano del Palio, tra l'altro, spedita il giorno della vigilia di Natale.

Inoltre, sabato, non è stato possibile reperire il mantello e il vessillo. E' stata una sfortunata concatenazione di eventi. Ma i figuranti c'erano, tutti".

Le versioni sulle motivazioni sono molte, e comunque non concordano. Benedetti ha affermato che presenterà un certificato medico al Capitano del Palio Mario Vespa adducendo così "i gravi e giustificati motivi"(previsti nel Regolamento del Palio) per essere riammesso "in extremis" alla corsa, magari proponendosi di prestare giuramento domani mattina a latere della cerimonia dell'Offerta.

Ben altre motivazioni invece sembrano essere quelle che, secondo l'Amministrazione, hanno sancito il rifiuto del Comitato Palio di Canelli di presentarsi alla cerimonia del giuramento. Come già detto in un precedente articolo, il Comitato Palio avrebbe chiesto al Comune un contributo di 8 mila euro, che gli è stato negato.

Sulla fantomatica lettera di diffida spedita dal Comune di Canelli al Comitato Palio, Benedetti taglia corto: "Ufficialmente non ne sono a conoscenza".