lunedì 20 aprile 2015

Sabato si corre a Legnano: ecco il regolamento completo





Pubblichiamo qui di seguito il Regolamento completo (anche in versione scaricabile) e i moduli di iscrizione per la riunione di corse a pelo organizzata dal Collegio dei Capitani e delle Contrade per Sabato 25 Aprile presso l'azienda agricola l'Usignolo di Borsano.
Mossiere sarà Renato Bircolotti.

La quota di iscrizione è di € 100,00 per ogni cavallo;

la quota, che dovrà tassativamente essere pagata entro le ore 19,00 di GIOVEDI' 23 APRILE 2015 potrà essere saldata in contanti presso la segreteria del Collegio o tramite bonifico sul c/c intestato all’associazione (cod. IBAN IT 04 Z 05584 20211 000000037406): in questo caso il modulo di iscrizione e la copia della ricevuta del versamento dovranno essere inviati tramite fax al numero 0331 996516.

Ecco i documenti da presentare OBBLIGATORIAMENTE pena la non ammissione alle corse:

- n.3 copie del libretto del cavallo

- Liberatorie del fantino e del proprietario del cavallo compilate e firmate

- Certificato di idoneità fisica, polizza assicurativa e certificato generale del casellario giudiziale del fantino

- Foglio rosa

Fantini

Possono partecipare alla riunione di corse a pelo ed al Gran Premio Collegio dei Capitani esclusivamente fantini che abbiano compiuto il diciottesimo anno d’età (maggiorenni).

I fantini hanno l’obbligo di presentarsi al comitato organizzatore muniti di certificato penale,che attesti non abbiano riportato condanne per maltrattamento o uccisione di animali, che non siano stati riconosciuti positivi all’uso di sostanze stupefacenti o dopanti ,certificato medico agonistico ed attestazione della copertura assicurativa infortuni e responsabilità civile in essere,o che non risultino positivi all’alcool test effettuato a campione prima della gara.

I fantini dovranno obbligatoriamente indossare durante la gara il caschetto e corsetto protettivo “tartaruga” ed è vietato l’uso di speroni.

Cavalli

I cavalli dovranno essere muniti del loro libretto originale più tre copie che dovranno essere presentate al veterinario di servizio, per la relativa identificazione.

In base all’Ordinanza del Ministero della Salute del 14/11/06 e alla conseguente comunicazione del Servizio Veterinario della ASL locale è necessario che i cavalli pervengano muniti dell’Attestazione del Veterinario della ASL di provenienza, riportata nell’apposita sezione del passaporto/Libretto identificativo, comprovante l’esecuzione con esito favorevole (negativo), del test per A.I.E. (ex test di Coggins) con una data di emissione non superiore ai 2 anni e vaccinazione regolare; i soggetti sprovvisti di tale attestazione non potranno essere ammessi alla corsa.

I cavalli dovranno avere età superiore ai 4 anni.

E’ necessario che i cavalli pervengano muniti dell’Allegato 9 CEE riguardante l’esclusione dalla filiera alimentare.

E’ vietato il trattamento degli equidi con sostanze che esplicano azione dopante; sono da considerarsi sostanze ad azione dopante quelle considerate tali dagli organismi tecnico-sportivi di riferimento UNIRE – FISE – FEI: i cavalli saranno sottoposti a controllo doping a campione.

Per poter essere ammessi alla manifestazione gli equidi devono essere in buono stato di salute ed accompagnati da Autocertificazione attestante i trattamenti farmacologici cui eventualmente è stato sottoposto l’animale nelle 4 settimane precedenti la corsa e certificato di idoneità dei cavalli, redatto dal veterinario curante del cavallo.

Si raccomanda la regolarità dei documenti di circolazione poiché al momento dell’arrivo saranno sottoposti a controllo da parte dell’autorità competente.

I partecipanti saranno tenuti a presentarsi sul luogo di gara almeno 30 minuti prima per le previsite e la segnatura degli animali.

Articolo 1.

Le corse verranno disputate su pista idonea da percorrere tre volte, in senso orario, per tutte le batterie anche in caso di finale.

Qualora un cavallo, per qualunque motivo, non verrà presentato, non potrà essere sostituito da altri ed al proprietario non verrà restituita la quota di iscrizione.

I premi delle corse verranno stabiliti dal consiglio direttivo dell’associazione .

E’ facoltà di ogni proprietario di iscrivere più cavalli.

Articolo 2.

I fantini con i propri cavalli ,dovranno essere a disposizione del mossiere entro l’orario stabilito e comunicato dall’associazione.

Le corse avranno inizio ad ora stabilita, la finale dove prevista non avrà luogo prima di venti minuti dal termine dell’ultima batteria.

Le corse avranno luogo in qualsiasi condizione di tempo o agibilità della pista.

E’ comunque facoltà dell’associazione sospendere le corse qualora le condizioni non permettano il regolare svolgimento delle stesse.

Articolo 3.

Il Veterinario di servizio ha il compito di provvedere alla tutela e salvaguardia dei cavalli per la gara ippica.

Ha l’obbligo di visitare i cavalli e di certificare l’idoneità e l’identità degli stessi.

Il Veterinario ha la facoltà di escludere in ogni momento, anche dopo l’inizio della corsa i cavalli che riterrà non essere più in condizioni idonee per la gara.

Sarà a disposizione un maniscalco di servizio.

Articolo 4.

I giudici :

- Mossiere, attraverso il canapo,unico responsabile della validità della mossa;

- Giudice di corsa, ha il compito di assicurare il regolare svolgimento della corsa;

- Giudice di arrivo, responsabile dell’ordine di arrivo;

I sopra citati giudici sono gli unici responsabili dello svolgimento della gara e ne decretano il risultato.

Sarà presente un fotografo che effettuerà fotografie degli arrivi che saranno a disposizione dei giudici, in ogni caso spetta comunque a loro il giudizio finale qualora le immagini non fossero sufficientemente chiare.

Articolo 5.

E’ severamente vietato l’utilizzo di qualsiasi strumento per sollecitare il cavallo al di fuori del frustino.

Durante la mossa e’ vietato da parte dei fantini l’uso del frustino sui cavalli e fantini avversari.

I fantini non possono volontariamente disarcionare gli altri fantini.

Articolo 6.

E’ totale facoltà del mossiere squalificare uno o più fantini che si rendano responsabili di danni a cavalli o fantini avversari, che tengano comportamenti indisciplinati in modo da ritardare la mossa o che, dopo due richiami ufficiali, non prendano la posizione a loro assegnata.

I fantini squalificati devono immediatamente abbandonare il campo di gara con il proprio cavallo.

E’ facoltà del mossiere invitare il fantino, il cui cavallo scalcia, a prendere l’ultima posizione di partenza od ad abbandonare il campo di gara.

Articolo 7.

E’obbligo per i fantini entrare nella zona di partenza nell’ordine di chiamata del mossiere,prendere il posto a loro assegnato e tenersi ad una giusta distanza l’uno dall’altro in modo da non ostacolare la partenza degli avversari.

La partenza non valida sarà segnalata dal mossiere mediante bandiera rossa, il giudice di gara continuerà a sventolare la bandiera rossa per segnalare la non validità della partenza.

Sulla linea di traguardo ci saranno giudici di gara , giudice di arrivo e contagiri munito di appositi cartelli.

Articolo 8.

I giudici dovranno squalificare i fantini che incorrono nelle seguenti infrazioni:

a) fantino con cavallo o cavallo scosso che invertano il senso di corsa.

b) il cavallo con fantino doppiato che intralcia la corsa non girando sullo steccato esterno.

c) il cavallo scosso ed in regolare corsa fermato da persona che non sia il proprio fantino. con lo scopo di facilitarne la rimonta a cavallo del medesimo.

Il giudice di gara in caso di irregolarità di cui ai punti a,b e c dovrà sospendere la gara attraverso sbandieramento di bandiera rossa.

Articolo 9.

I fantini disarcionati che possono prontamente salire a cavallo senza aiuto , oppure cavallo scosso che esegua uno o più giri di pista non perdono alcun diritto sulla gara.

Articolo 10.

L’arrivo al traguardo è segnalato, mediante bandiera,dal giudice di arrivo.

Articolo 11.

L’estrazione delle batterie avverrà il venerdì sera antecedente la domenica delle corse, i primi sei estratti formeranno la prima batteria, i secondi sei formeranno la seconda batteria e cosi fino al completamento delle batterie.

Qualora il numero degli iscritti non dovesse essere multiplo di sei ,le batterie verranno ridotte a seconda del numero dei partecipanti.

Il primo estratto di ogni batteria occuperà il posto dalla parte del mossiere e gli altri dal secondo all’ultimo occuperanno, in ordine di estrazione, i posti successivi.

In caso di finale l’ordine di partenza sarà definito attraverso nuovo sorteggio.

Ecco, di seguito, quanto suggerito dall’ufficio veterinario Asl e che troverete nel regolamento della riunione di corse a pelo del 13 Aprile presso l’azienda agricola Usignolo.

• Gli animali provenienti dalle regioni Abruzzo, Molise, Lazio, Umbria e dagli allevamenti di tutto il territorio nazionale in cui sono allevati anche i muli, il prelievo per l’anemia infettiva dovrà essere effettuato da non oltre 12 mesi. L’esito dell’esame dovrà essere riportato sul passaporto da un Veterinario Ufficiale.

• gli equidi dovranno essere in possesso di attestazione di vaccinazione antinfluenzale con ciclo vaccinale concluso da almeno trenta giorni; i soggetti sprovvisti di tale attestazione non potranno essere ammessi alla corsa.

• gli animali di provenienza nazionale dovranno essere accompagnati da Modello 4, mentre quelli di provenienza estera dovranno essere scortati dalla certificazione sanitaria prevista dagli accordi internazionali;

• gli automezzi adibiti al trasporto di animali dovranno essere in possesso di autorizzazione sanitaria ai sensi del Regolamento CE 1/2005.

• gli autotrasportatori dovranno essere muniti di attestazione di formazione specifica ai sensi del Reg. CE 1/2005; ( foglio rosa ); Si raccomanda la regolarità dei documenti di circolazione poiché al momento dell’arrivo saranno sottoposti a controllo da parte dell’autorità competente.

NORME PARTICOLARI RIGUARDANTI IL GRAN PREMIO

Articolo1.

Per quanto concerne le modalità di iscrizione al Gran Premio, si precisa che la partecipazione sarà ad invito. Dei diciotto posti disponibili, saranno riservati due per ognuna delle Contrade del Palio di Legnano che ne facciano richiesta per far correre il proprio fantino, uno per il vincitore dell’ultimo Gran Premio “Collegio dei Capitani” ed uno per il vincitore della Provaccia 2012. I posti destinati alle Contrade, da loro non utilizzati, rimarranno a disposizione degli organizzatori dell’evento.

Articolo2.

Alla finale accedono i primi due classificati di ogni batteria. In caso di rinuncia, per qualsiasi motivo, di uno dei due o di tutti e due gli aventi diritto, avranno accesso alla finale prima il terzo poi il quarto fino all’ultimo classificato della batteria nella quale hanno ottenuto i primi due posti i cavalli che non prenderanno parte alla finale.

Articolo3.

Il proprietario che ha avuto accesso alla finale, correndo in batterie diverse con più cavalli ed un solo fantino ha diritto di trovare altro fantino disponibile. E’ ammesso il cambio di fantino tra la batteria e la finale solo nel caso sopra citato o in caso di comprovato infortunio o malattia del fantino che ha disputato la batteria.