giovedì 19 dicembre 2013

Inizia il gioco delle monte, con tanti spostamenti di casacca

Sembrava quasi che l'asse che tenesse assieme tutte le monte fosse l'ingaggio di Gingillo alla Torretta. Sì perché ora, venuta meno l'accoppiata che si è aggiudicata il Palio 2013, quasi tutte le pedine sembrano essere sullo scacchiere per una nuova partita in attesa che il canapo scenda di nuovo nel settembre 2014.
Vediamo prima di tutto le certezze, che al momento sono poche: le new entry sono Giuseppe Zedde a San Lazzaro, presentato la scorsa settimana al popolo giallo e verde, Andrea Mari a Santa Caterina, e il nuovo ingaggio di Andrea Coghe a Santa Maria Nuova. Il nome di Coghe Jr si faceva subito dopo la squalifica di Bartoletti.
Probabilità: anche se non ufficiali, Caria potrebbe restare a San Damiano, così come Pusceddu a San Paolo. Riconferme anche per Chiti a San Marzanotto, Gianluca Fais al Don Bosco e Andrea Farris a San Pietro.
Anche Giovanni Atzeni pare fermo a Nizza Monferrato, ma il vincitore dei due palii di Siena può essere un pezzo importante di cattura da parte di qualche rione cittadino, magari proprio San Secondo con cui Tittia ha vinto il Palio 2007. Il rione del Santo ha divorziato infatti da Silvano Mulas e la nuova gavardina di Voglia pare essere sembra quella bianco rossa, ma con i colori di Moncalvo, questa volta, visto che gli aleramici si sono visti scippare Coghe.
Voci si rincorrono anche a Tanaro: a casa dei fluviali potrebbe arrivare Sebastiano Murtas, dopo che il percorso con la Cattedrale sembra interrompersi, ma anche lo stesso Bruschelli, che dopo lo stop forzato di Siena potrebbe cercare gloria in quel di Asti. La Torretta potrebbe ricorrere ad Alessio Migheli, fantino già sperimentato dal borgo di Corso Torino, mentre a San Silvestro pare praticabile l'opzione Mureddu. Per la Cattedrale la scelta è ancora invece in fase esplorativa: si fanno i nomi di Dino Pes, lo stesso Mulas se a Moncalvo le cose non andassero a buon fine oppure anche Ballestreros.
Rimane un'incognita la Cattedrale, così come San Martino San Rocco: il Siri quest'anno rientra in gioco e dopo l'anno di squalifica potrebbe essere un'opzione per San Martino San Rocco. Anche Baldichieri sembra sul punto di rottura con Ballestreros: al suo posto dovrebbe arrivare Villella. Il caos a Castell'Alfero non aiuta nel capire le strategie per il 2014: se la situazione rimane come quella attuale, pare scontata una riconferma della monta dello scorso anno, Arri o Bandini. Complica la situazione Canelli, anche se dagli spumantieri potrebbe rimanere Alessandro Colombati.
Tanti i nomi che rimangono fuori, tanti quelli che potrebbero rientrare, ma il gioco delle monte è appena iniziato.