domenica 29 dicembre 2013

Il Palio in pillole, 2

Ripercorriamo con una carrellata degli articoli del Canapo i principali fatti dell'anno Paliesco.



Mercoledì 10 aprile, "Finalmente ci siamo riusciti" 
Presentazione in grande stile alla Uniastiss del progetto " Le radici del futuro" da parte del Collegio dei Rettori.
"Finalmente ci siamo riusciti - ha detto Massimo Bonino, presidente del Collegio dei Rettori durante la cerimonia - questo progetto era nell'aria da molto tempo ma solo quest'anno siamo riusciti a metterlo in atto a costo di grossi sforzi economici e organizzativi".



Sabato 20 aprile: Santa Caterina vince il Premio Bancarella 

E' Santa Caterina ad aggiudicarsi il Premio Bancarella, storico riconoscimento del Borgo Viatosto che viene dato ogni anno al Comitato che ha mostrato maggiore cura nella realizzazione della propria struttura all'interno del mondo del Palio. 



Lunedì 29 aprile, Bircolotti riconfermato
Viene riconfermato anche per il 2013 Renato Bircolotti, mossiere ormai storico del Palio di Asti. Per lui un voto plebiscitario da parte del Consiglio del Palio.



Martedì 7 maggio, tanti bambini in Piazza per le Radici del Futuro
Tanti bambini in piazza il giorno di San Scendo per l'appuntamento con le Radici del Futuro, che a maggio ospita alcuni momenti clou. Ai giovani viene data la possibilità di cimentarsi con l'arte della bandiera e di passeggiare a dorso del pony. Altri appuntamenti vengono organizzati al Centro Commerciale I Bricchi 



Domenica 26 maggio: a Legnano nerbate e sangue freddo 
Un Palio bello, combattuto, quello 2013 di  Legnano. Due batterie e una finale davvero interessanti, dove le otto contrade non hanno risparmiato mezzi per contrastarsi alla mossa e al canapo. Alla fine la spunta, outsider rispetto ai favoriti della vigilia, Dino Pes per la contrada di San Domenico, al termine di una finale condotta in maniera sicura e tranquilla dal'accoppiata bianco e verde che non vedeva la vittoria dal 1996



Venerdì 21 giugno: la sbandierata del Santo

Tanti bambini in piazza il primo giorno d'estate per la sbandierata del Santo, rimandata dopo l'acquazzone che ha colpito la città la sera del martedì di San Secondo. Un altro segnale di come la Festa stia maturando nelle nuove leve della città.