martedì 31 dicembre 2013

Il Palio in pillole, 4

Ripercorriamo con una carrellata degli articoli del Canapo i principali fatti dell'anno Paliesco:



Martedì 1 ottobre, le sanzioni del Capitano


Le sanzioni del Palio 2013 fanno discutere: dieci anni a Jonathan Bartoletti, praticamente una esclusione a vita dal Palio di Asti. La lunga querelle vede protagonista anche il rettore rosa azzurro Marco Gonella, che richiede requisiti più stringenti per i meccanismi di squalifica e per la mossa al Palio


Venerdì 18 ottobre, Moncalvo (ri)vince la Damigella del Palio
E' Alessia Bertana la più bella del Palio. Il Comitato Palio di Moncalvo rivince la Damigella del Palio, appuntemento finale della stagione di eventi della Supeprestige. Gli aleramici si erano già imposti nel 2011



Martedì 12 novembre, lascia Ciccio
Dopo undici anni in bianco e azzurro lascia uno dei protagonisti del nostro Palio: Francesco "Ciccio" Peraino non è più rettore della Cattedrale. Gli succede Flavio Arnone, già alla guida della commissione Corsa


Sabato 10 novembre, la "Febbre del Sabato sera" della Torretta
Ormai è un leit motiv: la Torretta è la padrona del Palio del lunedì. Il borgo di Corso Torino festeggia all'Enofila. Una serata all'insegna della gioia e della musica, e un ricordo ai palii passati


Lunedì 1 dicembre: di Santa Maria Nuova l'acconciatura più bella del Palio
E'stato il borgo Santa Maria Nuova ad aggiudicarsi il primo concorso per la migliore acconciatura storica del Palio di Asti, nella cerimonia di premiazione che si è tenuta nell'aula magna dell'Università di Asti.
Ad aggiudicarsi l'ambito riconoscimento è stata Gigliola Mezzano, del negozio Glamour, storica bottega del borgo rosa e azzurro.



Domenica 22 dicembre, il Palio presenta il suo calendario
Alla presenza di circa 300 bambini, l'evento conclusivo dell'annata paliesca 2013 è la presentazione del calendario del Palio 2013, frutto degli elaborati vincitori del concorso nelle scuole dedicate al Palio. Un anno travagliato come quello che sta per concludersi non può avere che un finale e una ripartenza migliore per il futuro.