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| Mario Vespa, Massimo Bonino, Maurizio Bertolino e Alessandro Franco (atnews) |
Si è svolto ieri pomeriggio allo spazio Fiera Caffè presso la Fiera città di Asti il dibattito avente come tema il Palio e gli astigiani: "rapporto di amore e indifferenza tra la città e la sua Festa: nuove strategie per il futuro della manifestazione. Sono intervenuti al dibattito, moderato da Alessandro Franco, giornalista di Atnews, il consigliere delegato al Palio Maurizio Bertolino, il capitano del Palio Mario Vespa e il presidente del Collegio dei Rettori Massimo Bonino.
Dopo aver tacciato un quadro della situazione organizzativa del Palio negli ultimi anni, dove l'amministrazione a causa di alcuni tagli strutturali ha dovuto risparmiare su alcuni aspetti della manifestazione, Maurizio Bertolino nel suo intervento ha lanciato la proposta della creazione "di un ente misto pubblico privato per la gestione della manifestazione. Il Palio non è in percolo - ha aggiunto Bertolino - si fa e si farà sempre con qualsiasi amministrazione - ma dovrà imparare a camminare con le proprie gambe, e le gambe del Palio sono i comitati.
Un intervento, questo sottolineato anche da Massimo Bonino, che ha ricordato come il collegio dei rettori si sia impegnato in questi anni in diverse iniziative che vanno dalle corse allo stadio, ai diversi corsi che il Collegio ha organizzato per migliorare la manifestazione".
Seconda parte della discussione che ha visto invece protagonista l'immagine della Festa: "Bisogna lavorare molto su questo aspetto - ha detto Vespa - perché oggi come oggi l'immagine è tutto. Anche la diretta Rai, secondo me, deve essere curata maggiormente nei dettagli in maniera tale da ottimizzare questo "biglietto da visita" che abbiamo a livello nazionale.
Il Palio è sotto attacco? A questa domanda Bertolino ha risposto dicendo che il confronto con i diversi attori della manifestazione diventa via via più serrato: " Abbiamo creato le condizioni per diventare il Palio più sicuro d'Italia, certo spesso veniamo confusi con delle corse che con il Palio non hanno nulla a che vedere".
Ultima parte della discussione è stata incentrata sui meccanismi interni del Palio. "Bisogna creare un comitato ristretto in seno al consiglio del Palio che possa prendere decisioni efficaci in tempi rapidi - ha detto Vespa mentre Massimo Bonino ha ammesso che spesso "Il consiglio del Palio sembra quasi il ventiduesimo comitato Palio presente alla manifestazione, con molti rettori che curano molto la partecipazione a questa assemblea, ma spesso forse non ascoltano abbastanza la propria base".