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| La premiazione del memorial Pelissero (foto Marco Ferrante) |
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| l'arrivo del Gp CrAsti (foto Ferrante) |
Le corse allo stadio partono con la consueta cornice di pubblico.
Molti i cavalli in gara per un nutrito programma di corse che vedono protagonisti 52 cavalli e nove gare.
Due i gran premi in Palio nella serata, il classico memorial Alex Pelissero e il gran premio Cassa di Risparmio di Asti.
Giuria d'arrivo composta da presidente Walter Cassulo, quindi dal magistrato del Palio Claudio Gamba, e poi Massimo Cassulo, Fabio Carosso, Michele Gandolfo, Ivan Franco, Lorenzo Peru, Claudio Valente, Claudio Gamba, Gianni Franzoso.
Prima corsa secca con una mossa un po' elaborata: ma dopo qualche ritrosia si parte con in testa Gianluca Fais seguito da Walter Pusceddu e Claudio Bandini. Corsa molto combattuta che vede anche la possibilità di un inserimento da parte di Bucefalo nel secondo giro. Vince la corsa Gianluca Fais (Mariposa), secondo Pusceddu (Margaraux) e terzo Bandini (Chicakuck).
La seconda batteria parte con un po' elaborata (tre le false): corsa dominata da Adrian Topalli che si impone per tutti e tre i giri. Vince quindi Adrian Topalli seguito da Andrea Chessa e Francesco Caria.
Terza corsa secca al via con sette cavalli al canapo: gara emozionante che vede una lotta per le prime posizioni tra Gianluca Fais e Claudio Bandini. Vince Fais (Maristella), seguito da Bandini (Cohiba) e terzo Pusceddu (Il Grigio).
La prima batteria del Gran Premio parte subito male: quattro partenze false. Al via partenza fulminante di Giuseppe Zedde con Fischietto che brucia tutti alla partenza, mentre c'è da segnalare un grande rientro nell'ultimo giro di Martin Ballestreros con il cavallo Don Matteo. Si qualificano alla finale Giuseppe Zedde con Fischietto, Ballestreros con Don Matteo, Silvano Mulas con Cavaliere Oscuro e Gianluca Fais con Lucky.
Una sola partenza falsa nella prima batteria del GP Cassa di Risparmio, che vedeva al via altri otto cavalli. Quando cade il canapo, partenza fulminante di Silvano Mulas,che, con il cavallo Sir Allan, prende subito il largo senza lasciare mai la testa della gara. Dietro di lui buona la partenza iniziale di Sanna, che però poi cede il passo durante il secondo giro a un fortissimo Alberto Ricceri. Spunto nel finale anche da parte del secondo cavallo montato da Giuseppe Zedde, Spicchio. Accedono alla finale: Silvano Mulas con Sir Allan, Alberto Ricceri con Ina Assitalia, Andrea Farris con Dimonios, Claudio Bandini con Il Farmacista.
Mossa difficile anche nella seconda batteria del memorial Alex Pelissero: in questa molti fantini giovani, tra cui Federico Arri e Stefano Piras. Il cavallo di Atzeni, Neuer non ne vuole sapere di stare al canapo e si impenna diverse volte. Prima falsa dove Federico Arri rimane al canapo, mentre la seconda partenza non buona vede un alleggerimento della mossa da parte del mossiere Andrea Calamassi. Al via partenza fulmine di Giovanni Atzeni, seguito da Ballestreros: “Pampero” poi, scende nelle retrovie e gli ultimi due giri vedono un testa a testa di Giovanni Atzeni e Antonio Siri. Si qualificano per la finale: Atzeni (Neuer), Siri (Basilisco),. Ballestreros (Baldo), Mulas (Pernice).
Nessuna difficoltà invece, nella partenza dell'ultima batteria di qualificazione dei GP: alla partenza si impone Simone Mereu, mentre a poca distanza viene tallonato da Walter Pusceddu: la testa rimane praticamente immutata per tutti e tre i giri di corsa tranne l'inserimento di Giacomo Lo Manto che fa un'ottima corsa. Si qualificano per la finale Mereu (Mister), Lo Manto (Rocky Marciano), Pusceddu (Nerone) e Siri (Peca Peca).
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| Gianluca Spiga terzo nel GP Crasti (foto Ferrante) |
Si disputa prima la finale del memorial Pelissero e poi il Gp Crasti: nel memorial partono dal canapo col numero 8 Giuseppe Zedde, poi il numero 1 Ballestreros, 24 Siri, 17 Atzeni, 3 Fais, 23 Caria, 18 Pusceddu e 2 Mulas.
Caduta alla mossa da parte di Gianluca Fais, il suo posto viene preso da Gianluca Spiga. Alla mossa succesiva parte in testa Walter Pusceddu seguito da Silvano Mulas e Gianluca Spiga. I primi tre posti rimangono invariati anche se si nota uno spunto di Martin Ballestreros nell'ultimo giro.
Vince così il memorial Alex Pelissero Silvano Mulas, secondo Walter Pusceddu e terzo Gianluca Spiga.
Finale del Gran Premio Cassa di Risparmio di Asti. Partono dallo steccato Walter Pusceddu, Claudio Bandini, Giacomo Lo Manto, Simone Mereu, Alberto Ricceri, Antonio Siri e Silvano Mulas.
Partenza anche in questo caso con alcune bizze: nella mossa poi data buona dal mossiere Andrea Calamassi, cade Giacomo Lo Manto e rimane praticamente al canapo Silvano Mulas,. Si aggiudica così il trofeo Antonio Siri, seguito da Ricceri e Gianluca Spiga.