Il Supremo Magistrato Alberto Centinaio ha ribadito l’importanza che l’Amministrazione comunale attribuisce alla manifestazione più bella e significativa della città. «Sappiamo tutti che il momento è difficile e che gli enti locali stanno subendo i pesanti tagli imposti dal patto di stabilità. Il Comune di Legnano farà tuttavia il suo dovere nel sostenere in tutti i modi possibili le manifestazioni del Palio. Serviranno certamente più attenzione nella definizione degli eventi e un maggior rigore nel contenimento delle spese, voglio tuttavia garantire che tutto ciò non si tradurrà in uno svilimento del Palio, che è e continuerà ad essere motivo di orgoglio per l’intera città».
Si muove proprio in questa direzione la scelta comunicata dal Supremo Magistrato di affidare ad un “Comitato Organizzatore Palio di Legnano” il compito di curare tutti gli aspetti organizzativi della manifestazione in attuazione e nel rispetto delle delibere del Comitato Palio. Il nuovo organismo, che non avrà finalità di lucro, seguirà in particolare le attività di promozione, coordinamento e gestione di tutti gli eventi disciplinando, tra l’altro, quelle attività di natura economica (raccolta fondi e sponsorizzazioni) utili al perseguimento dello scopo. Sarà un organismo “leggero” e flessibile composto dal Cavaliere del Carroccio (nominato dal sindaco), dal presidente della Famiglia Legnanese e dal Gran Maestro in rappresentanza del Collegio dei Capitani e delle Contrade.
Alla riunione di lunedì erano presenti anche gli assessori al Bilancio (Pierantonio Luminari) e alla Cultura (Francesca Raimondi) e ciò ha reso possibile di entrare nel merito degli aspetti economici e organizzativi. E’ stato comunicato che l’Amministrazione comunale contribuirà con circa 200mila euro (già stanziati dalla Giunta) alle spese legate all’edizione 2013 del Palio.
Sul versante più strettamente culturale è stato annunciato che in aprile, nell’ambito delle manifestazioni collaterali, si terrà in città un convegno nazionale dell’Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) dal titolo “Laboratorio Comune”. Legnano è stata infatti scelta come sede di un momento di riflessione e di confronto sul ruolo e le funzioni del Comune in questo momento di particolare crisi. E’ inoltre previsto un momento di approfondimento storico dedicato al Medioevo.
Quest’anno non si terrà invece il Gran Galà con le modalità adottate in passato, fermo restando la piena libertà del Collegio dei capitani e delle Contrade di poter organizzare autonomamente un evento simile. Riccardo Ciapparelli è stato confermato coordinatore della Commissione costumi. Nella sua prossima riunione il Comitato Palio esaminerà il calendario di tutte le manifestazione in programma nel corso dell’anno.
Si muove proprio in questa direzione la scelta comunicata dal Supremo Magistrato di affidare ad un “Comitato Organizzatore Palio di Legnano” il compito di curare tutti gli aspetti organizzativi della manifestazione in attuazione e nel rispetto delle delibere del Comitato Palio. Il nuovo organismo, che non avrà finalità di lucro, seguirà in particolare le attività di promozione, coordinamento e gestione di tutti gli eventi disciplinando, tra l’altro, quelle attività di natura economica (raccolta fondi e sponsorizzazioni) utili al perseguimento dello scopo. Sarà un organismo “leggero” e flessibile composto dal Cavaliere del Carroccio (nominato dal sindaco), dal presidente della Famiglia Legnanese e dal Gran Maestro in rappresentanza del Collegio dei Capitani e delle Contrade.
Alla riunione di lunedì erano presenti anche gli assessori al Bilancio (Pierantonio Luminari) e alla Cultura (Francesca Raimondi) e ciò ha reso possibile di entrare nel merito degli aspetti economici e organizzativi. E’ stato comunicato che l’Amministrazione comunale contribuirà con circa 200mila euro (già stanziati dalla Giunta) alle spese legate all’edizione 2013 del Palio.
Sul versante più strettamente culturale è stato annunciato che in aprile, nell’ambito delle manifestazioni collaterali, si terrà in città un convegno nazionale dell’Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) dal titolo “Laboratorio Comune”. Legnano è stata infatti scelta come sede di un momento di riflessione e di confronto sul ruolo e le funzioni del Comune in questo momento di particolare crisi. E’ inoltre previsto un momento di approfondimento storico dedicato al Medioevo.
Quest’anno non si terrà invece il Gran Galà con le modalità adottate in passato, fermo restando la piena libertà del Collegio dei capitani e delle Contrade di poter organizzare autonomamente un evento simile. Riccardo Ciapparelli è stato confermato coordinatore della Commissione costumi. Nella sua prossima riunione il Comitato Palio esaminerà il calendario di tutte le manifestazione in programma nel corso dell’anno.