La decisione, per Asti, ha qualcosa di sconcertante: complice infatti che quest'anno il primo di settembre cade di domenica, i campionati di A1 si faranno ad Ascoli Piceno il 14 e il 15 settembre, ovvero proprio nei giorni del Palio.
Una decisione, questa, che in apparenza non ha preso assolutamente in considerazione la regola di evitare, per ovvie ragioni, le date in cui i vari gruppi iscritti alla FISB sono impegnate nelle proprie manifestazioni storiche di appartenenza.
Ad essere immediatamente interessato dalla decisione è il Borgo San Lazzaro, da tre anni nella massima serie, che ovviamente non può onorare entrambi gli impegni. "La decisione è ovvia e scontata - dice il rettore Carlo Biamino - saremo ad Asti, ci manca ancora. Quello che però ci lascia perplessi è come la FISB abbia potuto dimenticare un "particolare" di questa importanza. Il nostro Borgo ha già fatto le proprie rimostranze alla FISB, aspettando una decisione in merito, quella di spostare i campionati in una data per noi fattibile".