domenica 7 luglio 2019

Prove d’addestramento - Brilla Topalli. Bene anche Zedde, Bitti, Ricceri e Fais.


Si è conclusa con successo la seconda serata di prove d’addestramento allo stadio di Asti in vista del Palio del prossimo 1 settembre. 

Sei le batterie disputate, con diverse buone indicazioni lasciate in dote. A brillare è soprattutto Topalli, che chiude in prima posizione la quarta prova con Quisario e la quinta con Red Riu (quest’ultima interrotta precauzionalmente dopo la caduta senza conseguenze di Chessa e Yoghi da Clodia). 

Bene anche Bitti, anche lui come Topalli senza ingaggio ad Asti, che, montando due cavalli nell’orbita di San Pietro, chiude primo la seconda prova con Hakara Trois e terzo la terza prova con Audace da Clodia.

Le altre tre prove di serata regalano sorrisi a tre diversi Comitati. Dopo la prima può sorridere San Lazzaro che vede Zedde brillare su Uron. La terza prova regala soddisfazioni a Montechiaro grazie al primo posto di Ricceri su Socrates de Bonorva, mentre la sesta ed ultima prova lascia in dote buone indicazioni a Castell’Alfero che applaude il primo posto di Qui Pro Quo montato da Fais, già terzo in precedenza con Unadea.

Detto dei primi posti, ricordando però che le Prove d’addestramento non hanno valenza competitiva, analizziamo di seguito anche altri spunti di interesse.

Sono diversi infatti, oltre a quelli già citati, i Comitati che possono trarre indicazioni positive dalla serata. Santa Caterina può dormire sonni tranquilli dopo aver visto Pusceddu chiudere secondo in ben tre batterie, montando nell’ordine Ultimo Baio, Sultano da Clodia e Virago.
Viatosto annota il secondo posto di Migheli su Viky Fortuna, in una prima batteria di alto livello che ha visto ben figurare anche Piras (San Damiano) su Zeta Penny e Gessa (Tanaro) con una Calliope da Clodia ben gestita sin dalla mossa e partita molto forte.

Da annotare, infine, i secondi posti di Giannetti con Espoire de Brume e di Calvaccio con Phamperos Baio ed i terzi posti di Pes (Cattedrale) con Ugo Ricotta, di Manca con Zoan de Bonorva e di Mereu con La Gioconda.

Positiva la prova sul verrocchio di Renato Bircolotti, riconfermato Mossiere per il Palio del 1 settembre.

Di seguito il resoconto nel dettaglio delle sei prove, i cui video sono visibili sulla pagina Facebook di Brontolo dice la sua.

I PROVA
Zeta Penny - S. Piras
Calliope da Clodia - S. Gessa
Uron - G. Zedde
Blu Vacanze (Rasta di Montalbo) - D. Calvaccio
Uva Passa - D. Pes
Ambra da Clodia - A. Ricceri
Viky Fortuna - A. Migheli

Mossa rapida con uscita in testa di Gessa che alla prima curva viene affiancato e superato da Migheli. Sulla dirittura d’arrivo del primo giro anche Ricceri supera Gessa che invece riesce a difendersi da Piras che lo affianca per un giro senza mai riuscire a superarlo. Nel corso del terzo giro è Zedde a muovere il cavallo, riuscendo per linee esterne a superare nell’ordine Piras, Ricceri, Gessa e Migheli fino a raggiungere la prima posizione. Secondo chiude Migheli, mentre sul rettilineo finale Piras riesce a superare Gessa prendendosi la terza posizione. Chiudono poi il gruppo, nell’ordine, Ricceri, Pes e Calvaccio.

Ordine d’arrivo: 1 Giuseppe Zedde su Uron; 2 Alessio Migheli su Viky Fortuna; 3 Stefano Piras su Zeta Penny


II PROVA
Ugo Rigotta - D. Pes
Viso d’Angelo - S. Piras
Don Marotas - G. Zedde
Espoir de Brume - A. Giannetti
Hakara Trois - M. Bitti
Zarck - A. Migheli
Zio Giò - F. Guglielmi

Anche la mossa della seconda batteria è rapida e fa registrare lo scatto in testa di Pes che subito allunga sugli inseguitori. Dopo un primo giro senza grossi sussulti, nella seconda tornata Bitti risale forte e attacca esternamente Pes, fino a riuscire a superarlo alla prima curva del giro finale. Lo stesso Bitti mantiene poi la testa senza problemi, mentre per la seconda posizione sulla dirittura finale Giannetti sopravanza Pes che chiude quindi terzo. Alle loro spalle arrivano nell’ordine Piras, Guglielmi, Zedde e Migheli.

Ordine d’arrivo: 1 Marco Bitti su Hakara Trois; 2 Alessio Giannetti su Espoir de Brume; 3 Dino Pes su Ugo Ricotta.


III PROVA
Tempesta da Clodia - A. Chessa
Tribuno - M. Columbu
Audace da Clodia - M. Bitti
Socrates de Bonorva - A. Ricceri
Quanto Vali - A. Chiti
Ultimo Baio - V. Pusceddu
Zia Giorgia - F. Guglielmi

Nessun particolare problema neanche in questa mossa, che vede uscire per primo Chessa, subito attaccato e superato da Pusceddu alla prima curva. Pusceddu conduce la prova per due giri, respingendo l’attacco di Bitti ma, nel corso della terza tornata, deve cedere il passo a Ricceri che dalla quarta piazza supera tutti all’esterno, prende la testa e chiude per primo la terza prova. Alle sue spalle arrivano nell’ordine Pusceddu, Bitti e Chessa. Più lontani, infine, Guglielmi, Columbu e Chiti.
Ordine d’arrivo: 1 Alberto Ricceri su Socrates de Bonorva; 2 Valter Pusceddu su Ultimo Baio; 3 Marco Bitti su Audace da Clodia


IV PROVA
Victoria Riu - A. Ricceri
Sultano da Clodia - V. Pusceddu
Veneranda - N. Chiara
Quisario - A. Topalli
Zinzula - G. Lo Manto
Unadea - G. Fais

Nella quarta prova arriva la prima partenza falsa della serata. La seconda mossa viene validata e vede la partenza in testa di Fais, seguito da Topalli e Ricceri. Proprio Ricceri, dopo essere salito in seconda posizione, tenta il sorpasso anche su Fais ma si arrende al calo del suo cavallo. Mentre Topalli nel corso del terzo giro riesce a prendere la testa, la dietro risale forte Pusceddu che prima supera Fais e poi prova ad attaccare, senza successo, anche Topalli. Al termine dei tre giri taglia per primo il traguardo Topalli, precedendo Pusceddu e Fais. Decisamente più lontani Lo Manto, Ricceri e Chiara.

Ordine d’arrivo: 1 Adrian Topalli su Quisario; 2 Valter Pusceddu su Sultano da Clodia; 3 Gianluca Fais su Unadea


V PROVA
Virago - V. Pusceddu
Red Riu - A. Topalli
Zoan de Bonorva - N. Manca
Cassandra da Clodia - N. Chiara
Yoghi da Clodia - A. Chessa
Turok - G. Lo Manto

Qualche problema ad avvicinarsi al canapo per Cassandra da Clodia che però, a differenza di quanto avvenuto nelle prove di giugno, riesce a partire. A scattare in testa è Topalli, seguito da Chessa, Pusceddu e Lo Manto. I due riescono a passare Chessa, mettendosi all’inseguimento di Topalli. In uscita dall’ultima curva del secondo giro finisce a terra, senza conseguenze, Yoghi da Clodia che inizia da scosso a percorrere la pista in senso opposto. I fantini rallentano e la prova di fatto termina con Topalli ancora davanti a Pusceddu e Lo Manto.

Ordine d’arrivo: 1 Adrian Topalli su Red Riu; 2 Valter Pusceddu su Virago; 3 Nino Manca su Zoan de Bonorva


VI PROVA
La Gioconda - S. Mereu
Qui Pro Quo - G. Fais
Su Monte - N. Chiara
Pampheros Baio - D. Calvaccio
Il Ritorno di Lince (Acqua Fresca) - L. Armosino

Allineamento rapido per la sesta ed ultima prova della serata. Parte davanti Fais, seguito da Mereu e Calvaccio. Proprio Calvaccio, salito in seconda posizione, tenta a lungo di attaccare Fais, che però difende la posizione. Il tema della prova non cambia e al termine dei tre giri Fais precede Calvaccio e Mereu. Più staccati arrivano Armosino e Chiara.

Ordine d’arrivo: 1 Gianluca Fais su Qui Pro Quo; 2 Donato Calvaccio su Phamperos Baio; 3 Simone Mereu su La Gioconda