giovedì 24 marzo 2011

Palio 2011, alcune indiscrezioni da parte di Antonio Guarene

da sx: Vespa, Imerito, Gaurene e Baudo
 Dalla conferenza stampa di stamattina sono già uscite alcune indiscrezioni su come sarà il drappo del 2011 di Antonio Guarene:

"Voglio rimanere nel solco della Graphic art di Nata Rampazzo - ha detto il maestro Sanrocchese - ma con un approccio più figurativo. Ho notato che gli ultimi Palii erano un po' tristi, con troppe sfumature di colori, che non davano il giusto risalto alla nostra Festa, fatta di contrasti e scelte decise".

Sinteticamente alcuni elementi che saranno sicuramente presenti nel Palio 2011:

-La presenza degli stemmi di tutti i partecipanti: un elemento che era già presente nel drappo del 2009 del maestro Nata Rampazzo e che Guarene ha voluto riportare nel suo lavoro
- La costruzione dei drappi tramite l'arte grafica: il maestro ha dichiarato che il suo lavoro vuole guardare al futuro, anche simbolicamente, cercando di coniugare la tradizione (Il Palio) con i nuovi strumenti della tecnica
- Sarà un Palio dai colori decisi, senza sfumature: saranno presenti solo colori primari, che daranno forma a contrasti elevati a livello cromatico. Il Palio, secondo Guarene, è decisione  e contrasto, così questi elementi si ritroveranno nel sendallo.
- Sarà un Palio sicuramente figurativo: a Guarene non piacciono molto le astrazioni così frequenti negli ultimi anni.
- Non sarà presente il colore  verde: nessuna cabala verso San Martino San Rocco quindi, almeno in apparenza
- Sarà presente il tratto distintivo del maestro: non c'è bisogno di spiegazioni, l'antropomorfismo di Guarene è molto originale
-Sarà un Palio "televisivo": così ha raccontato il pittore 2001; il sendallo si rifarà alle immagini televisive, secondo Gaurene gli "occhiali" con cui vediamo il mondo contemporaneo.