martedì 1 marzo 2011

Il Palio presente al Bit di Milano: luci ed ombre

Come già da qualche anno a questa parte, una delegazione del Palio di Asti si è recata lo scorso week end al Bit di Milano.
Il Bit, la Borsa Internazionale del Turismo, è la più grande esposizione al mondo dell’offerta turistica italiana e tra le primissime fiere di riferimento per l’industria turistica mondiale, con una rassegna completa della migliore offerta internazionale.
Un appuntamento annuale molto atteso da operatori professionali e dal pubblico dei viaggiatori per conoscere in anteprima tutto il panorama delle destinazioni turistiche di tutto il mondo.
La delegazione astigiana, che è stata ospite presso lo stand della regione Piemonte, era rappresentata dai figuranti dei rioni Viatosto e Nizza Monferrato, il cui rettore, Pier Paolo Verri, è subentrato quest'anno a Ciccio Peraino, rettore della Cattedrale, come presidente della commissione marketing e immagine del Collegio dei Rettori.
“E' stata un'esperienza interessante – ha commentato Pier Paolo Verri – i figuranti in costume medievale attirano sempre molto l'attenzione della gente e quindi abbiamo avuto modo e possibilità di farci conoscere. Abbiamo distribuito materiale informativo sulla manifestazione e sul territorio dell'astigiano all'interno dello stand della delegazione piemontese suscitando interesse in molti visitatori. Certo, per molti il Palio rimane sempre legato alla città di Siena ma lavoriamo per trasmettere le nostre peculiarità e differenze”.
Le ombre invece derivano dal fatto che da più parti si è lamentato una scarsa copertura della festa astigiana all'interno dello stand della regione piemonte. Il  nostro Palio, rispetto ad altre manifestazioni simili come per esempio quello di Legnano non pare avere l'appeal giusto e i giusti strumenti per farsi conoscere sul mercato del turismo internazionale. Un fatto su cui riflettere per far crescere la nostra Festa anche in una prospettiva turistica