martedì 16 gennaio 2018

Domenica il Palio di Buti. Le accoppiate e le batterie.

Il sorteggio delle batterie, andato in scena nella giornata di domenica, ha ufficialmente dato il via alla settimana che porta al Palio di Buti, in programma nel pomeriggio di domenica 21 gennaio.
Il Palio toscano, come da tradizione, aprirà la stagione paliesca e, anche quest'anno, vedrà la presenza di tanti appassionati ed addetti ai lavori astigiani. Proprio come accaduto al nostro Palio, infatti, anche a Buti a partire dallo scorso anno la corsa viene disputata con i cavalli mezzosangue e, proprio come dodici mesi fa, anche nell'edizione di quest'anno saranno diversi i soggetti interessanti pronti a sfidarsi nella cittadina pisana.
Tra i sette cavalli scelti delle Contrade, infatti, figurano diversi nomi che abbiamo visto in Piazza Alfieri lo scorso anno e altrettanti già annunciati protagonisti del Palio del prossimo 2 settembre.

Questo il quadro delle accoppiate con uno sguardo sui cavalli e alcune curiosità sulle sette Contrade:

ASCENSIONE: Cristiano di Stasio e Umatilla
Fantino esperto nelle corse regolari ed ormai habitué del Palio di Buti, Cristiano Di Stasio avrà a disposizione la cavalla Umatilla, vista ad Asti nello scorso settembre con Don Bosco. In quella che era la sua prima corsa fuori dagli ippodromi, la cavalla di Giovanni Atzeni aveva mostrato ottime doti sia in partenza sia in corsa e, con ogni probabilità, anche nel 2018 sarà la scelta di Tittia e Don Bosco.
Ascensione ha vinto il Palio cinque volte, ma non taglia per prima il traguardo dal 2005.

LA CROCE: Michel Putzu e Bonantonio da Clodia
Una delle accoppiate che desta maggiore attenzione è quella della Contrada rosso-nera. Putzu, giovane fantino che sta provando ad affacciarsi al mondo delle corse a pelo, farà il suo debutto in un Palio e monterà il forte Bonantonio da Clodia, cavallo vincitore un anno fa a Buti e allenato quotidianamente proprio dallo stesso Putzu. Bonantonio da Clodia, che un anno fa vinse proprio per La Croce, è stato poi protagonista anche ad Asti, quando montato da Ricceri per San Secondo seppe portare il Rione del Santo in finale.
La Croce ha vinto sette Palii, l'ultimo dei quali vinto, appunto, un anno fa.

PIEVANIA: Simone Fenu e Sempre in Piedi
Un altro giovane fantino, pronto al debutto in un Palio, è Simone Fenu, scelto dalla Contrada Pievania. La stessa Contrada nelle scorse settimane pareva orientata a scegliere come cavallo Matato, grigio di proprietà di Andrea Coghe visto ad Asti lo scorso settembre con San Paolo. Negli ultimi giorni, invece, la scelta è stata cambiata ed è ricaduta su Sempre in Piedi, cavallo della Scuderia Bruschelli già scelto da Pievania un anno fa e parso in buona forma nella corsa disputata in ippodromo a Napoli a inizio anno.
La Pievania, che non vince dal 2014, vanta sette vittorie.

SAN FRANCESCO: Alessandro Fiori e Ribelle da Clodia
Accoppiata di grande spessore quella scelta dalla Contrada San Francesco. Il fantino Alessandro Fiori è alla sua seconda presenza a Buti e l'anno scorso, al debutto, seppe portare alla vittoria La Croce. Ribelle da Clodia, invece, è uno dei cavalli più interessanti del panorama nazionale e dopo i risultati ottenuti in ippodromo, ultimo dei quali la vittoria a Napoli nei 1000 mt ottenuta a inizio gennaio, ha tutto per essere tra i candidati alla vittoria anche in un Palio.
San Francesco ha vinto nove volte, l'ultima delle quali nel 2010.

SAN MICHELE: Adrian Topalli e Portorose
La Contrada San Michele ha scelto di affidarsi alle indubbie capacità di Adrian Topalli, fantino vincitore dell'ultimo Palio di Bientina, e a Portorose, cavallo decisamente interessante e protagonista ad Asti nello scorso settembre con Moncalvo (che lo ha già riconfermato anche per il 2018). Proprio in Piazza Alfieri Portorose, che era al debutto in un Palio, aveva fatto vedere grandi doti in partenza, confermando quanto di buono aveva già mostrato nelle corse regolari.
San Michele non vince il Palio dal 2015, ultima delle sue due vittorie.

SAN NICOLAO: Sandro Gessa e Unico de Aighenta
Quella di San Nicolao sarà un'accoppiata particolarmente seguita dagli addetti ai lavori astigiani. Se Gessa, da quattro anni fantino di Tanaro, avrà la grande chance di mostrare il proprio valore anche in un altro Palio italiano, tanti saranno gli occhi su Unico de Aighenta. Il fortissimo cavallo, infatti, dopo aver fatto vedere enormi potenzialità nelle corse regolari, è chiamato a confermarsi anche al di fuori dagli ippodromi, dove tanti attendono di vederne il potenziale.
San Nicolao vanta sette vittorie, l'ultima delle quali datata 2009.

SAN ROCCO: Gavino Sanna e Bomario da Clodia
Lo scorso anno, con questa stessa accoppiata, San Rocco vide la vittoria sfumare per pochi centimetri. Dodici mesi dopo, con le stesse carte sul tavolo, i bianco-rossi ci riprovano. Gavino Sanna, che lo scorso anno ha saputo imporsi nel Palio di Fucecchio, avrà ancora a disposizione il fortissimo Bomario da Clodia, vincitore del nostro Palio con San Lazzaro quattro mesi fa ed oggi oggetto del desiderio di diversi Comitati nostrani.
San Rocco ha vinto il Palio per tre volte e non vince dal 2013.


Ricordiamo che il Palio vedrà le sette Contrade darsi battaglia dapprima nelle tre batterie e poi nella finale a tre. Ogni batteria regalerà al primo classificato l'accesso alla finale, mentre chi si classificherà secondo nelle prime due batterie disputerà la terza insieme al così detto "signore", la Contrada che da sorteggio è stata inserita nell'ultima batteria.
Il sorteggio delle batterie, come detto, si è tenuto domenica e ha dato il seguito esito:

I BATTERIA:
San Nicolao - Sandro Gessa su Unico de Aighenta
San Michele - Adrian Topalli su Portorose
Ascensione - Cristiano Di Stasio su Umatilla

II BATTERIA:
La Croce - Michel Putzu su Bonantonio da Clodia
San Rocco - Gavino Sanna su Bomario da Clodia
Pievania - Simone Fenu su Sempre in Piedi

III BATTERIA:
San Francesco - Alessandro Fiori su Ribelle da Clodia
2° classificato della prima batteria
2° classificato della seconda batteria