martedì 23 gennaio 2018

Consiglio del Palio: ieri un'importante seduta tra nomine, Paliotto, cavalli e tanto altro


È stato un Consiglio del Palio partecipato e ricco di argomenti quello andato in scena nella serata di ieri presso la Sala Felice Platone di Palazzo Civico.

La seduta si è aperta con le importanti nomine annunciate dal Consigliere delegato al Palio. 
Vespa ha ufficializzato che il Mossiere del Palio 2018 sarà Renato Bircolotti, che tornerà così sul verrocchio astigiano tre anni dopo la sua ultima apparizione, datata 2015. Come Presidente della Giuria d'arrivo è stato riconfermato Massimo Cassulo. Ultima nomina è stata quella del Maestro del Palio che, come già raccontatovi nell'articolo dedicato, sarà Antonio Guarene.

A proposito della nomina di Guarene, a completare l'intervento di Vespa è stato l'Assessore alla Cultura Gianfranco Imerito che ha spiegato i motivi della scelta e ha annunciato alcune importanti novità a proposito della mostra del Maestro che si terrà all'interno di Palazzo Mazzetti. 

Sulla nomina di Guarene si è espresso con parole ricche di entusiasmo anche il Sindaco Rasero che ha evidenziato come la scelta sia stata frutto di una grande collaborazione all'interno dell'Amministrazione. Rasero ha poi voluto sottolineare che la nomina di Guarene è un regalo non solo per il mondo del Palio ma per tutta la città. 

Altro argomento all'ordine del giorno era quello inerente ai festeggiamenti di San Secondo. Questi rimarranno invariati per quanto riguarda le cerimonie di Stima e Offerta e si arricchiranno del Palio degli Sbandieratori, in programma sabato 5 maggio, e della manifestazione dedicata alle giovani leve dei gruppi sbandieratori e musici, che si terrà il giorno successivo al Paliotto. 

Il Consiglio è proseguito con l'intervento del Dottor Fulvio Brusa, Presidente della Commissione Veterinaria. Brusa ha spiegato come nella scorsa settimana, a seguito di un incontro con la Presidente del Collegio dei Rettori Sozio e con i Rettori Scassa e Robino, sia stata rimessa in moto la macchina in vista del Palio 2018. La volontà emersa è quella di organizzare 2 o 3 corse allo stadio dedicate ai cavalli mezzosangue. L'impianto del Censin Bosia, infatti, risponde ai requisiti richiesti per ospitare le corse dei "mezzi" e, in virtù di ciò, potrà ospitare gli appuntamenti che verranno inseriti in un calendario già ricco di riunioni. Per questo motivo si cercheranno quelle date che vadano a rispettare le esigenze di tutti. Alle suddette corse verrà richiesta, come requisito per prendere poi parte al Palio, almeno una presenza per i cavalli che hanno già corso in Piazza Alfieri, mentre i debuttanti dovranno presenziare a due corse.
Brusa ha poi annunciato come con ogni probabilità la Commissione Veterinaria che opererà durante il Palio del prossimo settembre sarà la stessa dello scorso anno. Proprio in merito al Palio del 2018, Brusa ha spiegato che, a livello di proposta, si sta prendendo in esame la possibilità di spostare le prove del venerdì al pomeriggio alla mattinata dello stesso giorno, così da poter poi svolgere altre tre prove, con la formula classica delle tre batterie da sette partecipanti, venerdì pomeriggio, sabato mattina e sabato pomeriggio.
Le ultime news date da Brusa sono state quelle a proposito del percorso che si sta adottando per tornare a disputare il Palio, nel 2019, con i purosangue. Su questo tema è stato annunciato come, con alta probabilità, nei prossimi mesi si terrà ad Asti un convegno nazionale. Per avere novità, però, sarà necessario attendere l'esito delle prossime elezioni politiche, al fine di dare ai tecnici dei ministeri delle politiche agricole e della salute la possibilità di capire quale sarà l'indirizzo politico di quello che sarà il nuovo governo nazionale.

Prima di passare alla votazione a proposito del nuovo Regolamento del Palio degli Sbandieratori, approvato poi con tutti voti favorevoli ad eccezione di un astenuto, il Consiglio ha dibattuto a proposito di alcune problematiche emerse a seguito del procedimento di sospensione della concessione della palestra della scuola Rio Crosio ai gruppi sbandieratori che svolgevano lì gli allenamenti. A pochi giorni dal rifacimento della pavimentazione, infatti, la stessa presenta alcuni danni imputati alla cadute della bandiere. Ad esprimersi con fermezza contro le modalità di questa revoca della concessione è stato Spandonaro che ha voluto spiegare come la colpa dei segni presenti sulla pavimentazione potrebbe essere imputabile anche a diverse altre attività svolte nella stessa palestra. Dopo un lungo dibattito che ha visto coinvolti anche altri Rettori e l'Assessore allo Sport Mario Bovino, si è deciso che l'argomento verrà approfondito con un sopralluogo che vedrà coinvolte tutte le parti in causa.

In chiusura di Consiglio il consigliere Vespa ha richiesto al Capitano Gandolfo di occuparsi della revisione del Regolamento del Palio che, ad oggi, presenta alcuni articoli che necessitano di modifiche, tra i quali spicca quello sulla data della corsa.
Gandolfo ha accettato l'incarico e, ringraziando Vespa, ha sottolineato come siano diversi gli articoli che non hanno più motivo di esistere e come ne siano presenti altri che non prevedono sanzioni e che, di conseguenza, necessitano di una modifica.