martedì 19 dicembre 2017

Consiglio del Palio: confermato Marchisio. Il Paliotto a maggio


Si è tenuto ieri sera l'ultimo Consiglio del Palio dell'anno 2017. La seduta ha visto la riconferma di Andrea Marchisio a Presidente della Commissione Tecnica e l'approvazione dello spostamento del Palio degli Sbandieratori a maggio, il sabato sera della settimana dedicata al Santo Patrono. Il Paliotto si "stacca" così dal Palio, ricollocandosi nel mese dove era nato quarant'anni fa.

La seduta del Consiglio è stata aperta dalle parole di Mario Vespa che ha introdotto il primo punto all'ordine del giorno, ovvero la nomina del Presidente della Commissione Tecnica. Con votazione palese, l'intero Consiglio ha votato in modo unanime la riconferma di Andrea Marchisio che, per il terzo anno consecutivo, ricoprirà quindi l'importante incarico.

Dopo l'ingresso in sala dello stesso Marchisio, seguito da un breve discorso di ringraziamento, la seduta è proseguita con l'intervento del Sindaco. Rasero ha riassunto quanto avvenuto nel corso delle ultime settimane a proposito del cambio di data del Palio degli Sbandieratori, spiegando come la data ipotizzata qualche settimana fa dai vari responsabili dei gruppi (il secondo weekend di giugno) non abbia trovato particolare gradimento all'interno del Collegio dei Rettori che, invece, è parso propendere maggiormente per il weekend della settimana di maggio dedicata al Santo Patrono. Rasero ha poi voluto sottolineare come i cambi di data di Palio e Palio degli Sbandieratori rimarranno le uniche due grandi modifiche in vista del 2018 ma, allo stesso tempo, ha ribadito come tutto ciò sia propedeutico ad ulteriori modifiche che avverranno nel 2019. Il Sindaco, infatti, ha spiegato di immaginare una settimana del Palio che vada a coinvolgere maggiormente la città e che porti ad Asti anche turisti non troppo interessati direttamente alla corsa. Prima di concludere il suo discorso Rasero ha evidenziato anche come già in vista del Palio 2018 avrebbe voluto ragionare su qualche modifica legata alla terza batteria, magari rendendo maggiormente competitive le prove del sabato con gli ultimi due di ogni batteria delle prove della vigilia destinati poi alla terza batteria della domenica. Un progetto accantonato dall'Amministrazione una volta emersa in Collegio dei Rettori la condivisione dell'idea che il Palio sia fatto anche di fortuna e che dalla stessa dipenda l'inserimento nelle tre batterie.

Prima di passare alla votazione a proposito del Paliotto, il Sindaco ha lasciato la parola agli interventi del Consiglio. A prendere parola è stata la Rettrice di San Damiano che ha spiegato come, a suo avviso, la scelta della data dovesse essere presa dai rappresentati dei gruppi e non dai Rettori. Un intervento immediatamente replicato dal Rettore della Torretta che, invece, si è detto in totale disaccordo con San Damiano e convinto di come le decisioni più importanti vadano prese dai Rettori, che portano le voci dei propri Borghi, e dal Consiglio del Palio. Lo stesso Spandonaro ha concluso evidenziando la logica e il ritorno alla tradizione legato allo spostamento a maggio del Paliotto.

La susseguente votazione ha poi confermato, con il solo voto contrario di San Damiano, lo spostamento di data del Paliotto, decretando il ritorno del Palio degli Sbandieratori al mese di maggio, durante le festività di San Secondo e all'interno della settimana che prevede altri importanti momenti di Palio quali la Stima e l'Offerta. Il Palio degli Sbandieratori del 2018 si disputerà quindi nella serata di sabato 5 maggio.

Il pomeriggio del giorno successivo, invece, sarà dedicato ai più piccoli che avranno modo di esibirsi in Piazza San Secondo in un evento che, però, verrà studiato e organizzato nelle prossime settimane. A proposito di questo evento il Rettore di San Martino ha evidenziato come, a suo avviso, tale giornata debba essere non competitiva. Immediata arrivava la risposta del Presidente del Collegio dei Rettori Nicoletta Sozio che ha ribadito come quella della domenica sia una giornata ancora da scrivere e come l'intenzione sia appunto quella di non renderla competitiva.
Gli ultimi interventi legati al mondo della bandiera sono stati quelli di Don Bosco, che ha ribadito la volontà che al Paliotto siano presenti tutti i gruppi quantomeno con Vessillo e una rappresentanza del gruppo, anche senza prendere parte alla gara, e di San Lazzaro, che ha sottolineato come sia emersa dai ragazzi la volontà di trovare una forma che faccia in modo che tutti partecipino non solo alla sfilata ma anche alla gara. 

A chiudere il Consiglio sono state le parole dell'Amministrazione. Vespa ha presentato un depliant, stampato in 10mila copie, utile ad annunciare la nuova data del Palio che verrà distribuito a partire da oggi all'interno di tutte le varie manifestazioni. Lo stesso Vespa ha annunciato come l'Ufficio Palio sia già al lavoro per la brochure del Palio 2018 che, nelle intenzioni, dovrebbe sdoppiarsi con una versione in uscita ad aprile ed una nell'estate.

L'ultimo intervento della serata è stato quello di Maurizio Rasero che ha raccontato del positivo incontro avvenuto nel weekend, presso la sede del Borgo San Lazzaro, con i vertici della Federazione Italiana Sbandieratori. Rasero si è detto stupito in positivo dei dialoghi e di quanto emerso in tale incontro e ha spiegato come nei prossimi mesi arriveranno importanti momenti di dibattito e di confronto. Questo il comunicato stampa della Fisb a proposito di tale incontro: "La F.I.S.B. incontra i gruppi sbandieratori di Piemonte, Liguria e Lombardia".