giovedì 7 marzo 2013

Ma la scelta di Clerico lascia alcuni "perplessi"


Un Consiglio del Palio "spaccato". Lo abbiamo detto ieri e lo ribadiamo oggi, sentendo le prime reazioni a caldo del mondo del Palio in seguito alla nomina di Enzo Clerico a Capitano del Palio.

Sembra quasi che le piccole vicende paliesche astigiane vogliano seguire lo stesso copione delle più note vicende romane al di là e al di qua del Tevere. Sembra strano, infatti, che già il giorno successivo all'elezione del Capitano, non ci sia unaniminità nelle reazioni.

Abbastanza tipeidina ( se non del tutto fredda) è la reazione dell'Amministrazione Comunale, per bocca dell'Assessore Pasta che commenta laconico: "Prendiamo atto della scelta fatta dal Consiglio del Palio in merito alla scelta del Capitano. Un Capitano, però, che dovrà adeguare le sue attività ai progetti che l'Amministrazione ha in serbo per il Palio".

Anche per quanto riguarda il capitolo magistrati del Palio, le posizioni non sembrano del tutto distese: Enzo Clerico ha già in mente i nomi dei propri collaboratori, mentre l'Assessore al Palio, si fa forte delle prerogative che attribuiscono la nomina dei magistrati all'Amministrazione Comunale e frena: "Vedremo i nomi che farà Enzo Clerico, in ogni caso l'ultima parola spetta al Comune".

Ci prova a gettare acqua sul fuoco il presidente del Collegio dei Rettori Massimo Bonino che commenta così: "La campagna elettorale per l'elezione del Capitano del Palio è finita. E' stata una campagna elettorale combattuta, ma il Consiglio ha fatto una scelta democratica e Enzo Clerico è legittimamente il nuovo Capitano del Palio. Collaboreremo con lui, e lui ha già dichiarato di fare lo stesso con noi. Tutto il restante "chiacchericcio da Curia" di questi giorni non ci interessa".

Un "chiacchericcio da Curia" come lo definisce Bonino, che però pare aver colpito molti rettori. Diversi sono i malumori per una scelta che sembra, appunto, aver diviso molto il Consiglio del Palio.

Ora, come ha già affermato il neo Capitano del Palio, toccherà solo ad Enzo Clerico con il suo lavoro ricucire gli strappi e riunire il mondo del Palio.