martedì 15 dicembre 2015

Michele Gandolfo, un trentenne alla guida del Palio


Michele Gandolfo è il decimo Capitano del Palio della Storia. La consacrazione è avvenuta ieri, durante il Consiglio del Palio, che lo ha eletto con una maggioranza schiacciante (21 voti a favore su 25 presenti). Due voti solamente per l'altro contendente, Silvio Basso, e due schede bianche.

Gandolfo è entrato nel gruppo del Capitano del Palio durante il mandato di Mario Vespa: è magistrato del Palio da tre anni, svolti interamente sotto il mandato di Enzo Clerico.
Ed è proprio da Clerico, in veste di Capitano emerito, che ieri sono arrivati gli auguri più affettuosi per il nuovo corso: "Auguro a Michele di fare un ottimo lavoro: sono certo della sua preparazione e capacità nell'affrontare le sfide che lo attendono".
Un augurio, citando Guerre Stellari, è arrivato anche da Mario Vespa: "Che la Forza sia con te, Capitano! Forse ti manca un po' di esperienza, ma se ti ricordi ero tra i primi a dirti che un giorno saresti diventato Capitano".
Da parte di Gandolfo, invece, un auspicio all'impegno per il mondo del Palio: "Una volta ho sentito questa frase: bisogna essere come nani sulle spalle dei giganti, per vedere più cose di loro ma non certo per l'altezza del nostro corpo, ma perché siamo sollevati e portati in alto dalla statura dei giganti".
Per il resto, il Consiglio del Palio, prima di concedersi agli auguri natalizi, ha votato per l'inversione dell'ordine di sfilata: il rione vincitore del Palio precedente (in questo caso San Paolo) chiuderà la sfilata anziché aprirla, anticipato dal secondo, dal terzo e così via. Tutto rimane immutato invece per quanto riguarda l'ordine delle prove e delle visite veterinarie. 
 Sono stati così sorteggiate le posizioni del corteo storico:

Baldichieri

Montechiaro
Moncalvo
Torretta
Viatosto
San Silvestro
Castell'Alfero
San Marzanotto
Santa Caterina
San Martino
Don Bosco
San Pietro
San Secondo
Tanaro
Canelli
San Damiano
San Lazzaro
Cattedrale
Nizza
Santa Maria Nuova
San Paolo