E' stato presentato questo pomeriggio il Palio di Asti edizione 2014. Scenario di eccezione i locali di Palazzo Mazzetti, che all'interno della mostra "Asti nel '600" ospita anche l'originale del drappo del Palio 2014.
"Il Palio è frutto del lavoro di tutta la città - ha esordito il sindaco - quest'anno vogliamo dare un segno improntato alla sicurezza. Dopo il brutto incidente dello scorso anno, il mondo del Palio ha voluto cambiare e garantire il valore della sicurezza. Addirittura si è attribuito al mossiere un potere maggiore di richiamo e di spostamento dei cavalli alla mossa. Ci si è resi conto che in questi anni si è fatto moltissimo dal punto di vista della sicurezza, ma l'esperienza dell'ultimo anno ci ha insegnato che se qualche rischio c'era ancora, c'era durante la mossa. Pensiamo che gli ultimi cambiamenti aumenteranno la disciplina dei fantini in questa fase".
Priorità sicurezza quindi: " Ci siamo già confrontati con il mossiere - ha continuato il sindaco - il mondo del Palio è coeso nel rendere la mossa più rigorosa e severa possibile. Non vogliamo e non dobbiamo concederci nessun altro errore".
Le visite veterinarie si terranno presso il centro di riabilitazione equestre sportiva, sito a Valmanera e diretto dalla Dottoressa Manzone.
Quest'anno inoltre, si terrà la presentazione ufficiale dei fantini da parte dei rettori ai rispettivi borghi, sabato 20 alle 12 dal balcone del Municipio.
Procede anche il progetto del museo del Palio: "Gli anni passati parlavamo di un progetto in fase di definizione - ha concluso il sindaco - quest'anno entro il 22 di settembre, scade il termine per la presentazione delle offerte e siamo ormai in una fase stringente. Dal mese di dicembre inziaranno i lavori".
"Da qualche anno il Collegio dei Rettori cerca di promuovere il Palio all'interno e all'esterno della città - questo l'intervento del Presidente del Collegio dei Rettori Marco Gonella - anche quest'anno coinvolgeremo gli studenti delle scuole astigiane elementari, medie e superiori con temi didattici legati al Palio da sviluppare. Il tema del 2014 sarà l'araldica, cioè lo studio degli stemmi e dei simboli dei rioni, borghi e comuni legati al Palio. Per le scuole superiori abbiamo pensato invece di ricevere proposte fattive per spunti di miglioramento dell'allestimento della piazza".
Parallelamente a ciò, il Collegio vuole anche promuovere il Palio al di fuori di Asti: "Realizzeremo un Dvd di 30 minuti, che parlerà della nostra Festa e la metterà in relazione al tessuto economico e sociale del Palio. Abbinato a questo ci sarà un annuario fotografico legato al Palio che illustrerà l'annata paliesca del 2014".
"Nonostante è passato più di un anno, quando parlo di Palio mi emoziono sempre - ha detto il Capitano del Palio Enzo Clerico - mi auguro che questa edizione del Palio 2014 sia benedetta dalla fortuna e dalla serenità. Sono state fatte tante modifiche al regolamento del Palio, quest'anno con l'aiuto di rettori e amministrazione è stato fatto un lungo lavoro per migliorare la sicurezza. Il mio gruppo è coeso e forte, e con le ultime due nomine va a completarsi l'organigramma del gruppo del Capitano che vuole coinvolgere i nostri giovani, la dirigenza del futuro del Palio.
"Quest'anno è il quarto anno in cui IGD è lo sponsor del Palio di Asti - ha detto il presidente del Centro Commerciale I Bricchi di Isola d'Asti Emanuele Del Monte - per noi è un onore poter far parte di quest squadra e auguro a tutti buon Palio".
"Io ho fatto la mia stagione paliofila qualche anno fa - ha detto il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Michele Maggiore - quella del Palio è una tradizione che ci rende orgogliosi da sempre. Sicuramente il Palio Asti lo vive e lo sente nei borghi e nei rioni"-