mercoledì 10 settembre 2014

Montagnana, assegnato il premio ai fuguranti





Sono pochi i Comuni rimasti a bocca asciutta in questa edizione del Palio, che tra le varie novità ha riportato in auge tenzoni ormai finite nel dimenticatoio e ha inaugurato nuove competizioni.

Domenica, prima della corsa principe, si è disputata la finale del tiro alla fune: nulla ha potuto Santa Margherita d’Adige contro il quartetto di Masi composto da Marco Bonaldo, Emanuele Darù, Filippo Demarchi e Filippo Milan.

Nel corso della domenica in vallo, inoltre, è stato consegnato, per il primo anno, un premio speciale al comitato locale che più ha curato portamento e comportamento dei figuranti: la commissione giudicante, presieduta da Maria Beatrice Rigobello Autizi, ha riconosciuto la maggior qualità al Comune di Casale di Scodosia. Un particolare riconoscimento è inoltre andato a Carlo Gaiofatto, istruttore dei musici e sbandieratori di Santa Margherita d’Adige, dal 1979 al servizio del Palio dei 10 Comuni.

Sotto il palco dei Carraresi sono poi stati premiati i vincitori delle varie tenzoni che si sono disputate nelle scorse settimane. Santa Margherita d’Adige aveva infatti già sorriso per il successo nella tenzone degli arcieri, che aveva visto trionfare i portacolori grigiorossi Giovanni Ferrazzi (di Romano d’Ezzelino e membro del gruppo La Masnada) e Ilaria Lubiana (dalla Guizza di Padova, della Compagnia del Calto).

Secondo posto per Megliadino San Vitale e terzo per Casale di Scodosia. La nuova tenzone dei balestrieri è andata invece a Montagnana, che ha preceduto Urbana e Saletto: l’arma storica della città murata era affidata a Niccolò Alessandri di Voghiera (Ferrara), tiratore di Este Medievale. Il primo posto nella gara di braccio di ferro è stato invece spartito in quattro: il perfetto equilibrio delle semifinali aveva infatti fatto assegnare l’ex aequo a Emanuele Darù di Masi, Daniele Sebben di Urbana, Andrea Scapin di Montagnana e Federico Zanellato di Saletto.

Il gruppo Città Murata di Montagnana ha invece vinto la combinata riservata a musici e sbandieratori.

Gli atleti rossoneri hanno dominato la gara senior, aggiudicandosi i premi per coppia, piccola squadra, grande squadra e musici. Il miglior singolo è stato invece quello di Thomas Braggion di Megliadino San Vitale. Tra gli atleti under 15 il maggior numero di vittorie era andato a Merlara (7 ori), davanti a Megliadino San Vitale (5) e Santa Margherita d’Adige