C’è il vincitore del Palio 2013 nel Monumento, Istrix, che era montato da Giuseppe Zedde. C’è anche la cavallina Naikè, per Provenzano toccata in sorte alla Giraffa e condotta dal debuttante (in Piazza) Enrico Bruschelli. C’è Manioca su cui punta Simone Berni per dire addio al Palio (ha lasciato infatti la scuderia e i cavalli) come si addice a chi è stato in questo ambiente da 20 anni.
E poi tanti potenziali outsider.
Il palio di Castel del Piano, dunque, ha scelto i suoi protagonisti. Almeno per le batterie della Tratta del 6 settembre e del Memorial, prima dell’assegnazione ai quattro rioni che richiamerà sull’Amiata tutte le Contrade di Siena, tanta è la sintonia con questa manifestazione.
A destare curiosità — per gli addetti senesi — sono soprattutto le monte.
Chi indosserà il giubbetto e, soprattutto, in quali Contrade. Perché, com’è noto, questo vuol dire cercare di afferrare qualche ‘primizia’ sulle strategie invernali che hanno cominciato a virare.
Basta puntare gli occhi su ciò che accadrà nel Poggio e nel Monumento. Qui le monte sono ballerine - si spazia dall'ipotesi Giuseppe Zedde a quella di un giovanissimo come Bruschelli jr -, potrebbe trovare spazio Carlo Sanna. Chissà.
Certo è invece che Antonio Siri vestirà il giubbetto del Borgo e Jonatan Bartoletti quello delle Storte.