lunedì 18 febbraio 2013

Legnano, presentazione di "Idee in Palio", il concorso rivolto agli studenti delle scuole superiori legnanesi

È toccato a Umberto Silvestri, assessore alle attività educative, introdurre le finalità del progetto assicurando tutto il sostegno del Comune e sottolineando come il Palio non si esaurisca nell’ultima domenica di maggio ma continui a vivere per tutto l’anno grazie alle energie delle contrade e delle loro variegate proposte: “Far conoscere ai ragazzi il Palio, e il periodo storico cui fa riferimento, è molto importante, così come far conoscere –e apprezzare – la qualità dei costumi e il grande lavoro che ci sta dietro, sia a livello di esecuzione che di ricerca.


Aldilà delle tracce indicate nel bando, resta la massima libertà nella scelta dei temi da sviluppare”. L’assessorato ha già provveduto a informare le scuole per diramare adeguatamente la notizia del bando nei rispettivi istituti, molti dei quali erano presenti alla conferenza stampa coi propri dirigenti. Così come non poteva mancare Mino Colombo, da anni operativo per conto del Comune.

Ha poi preso la parola il nostro Gran Maestro, Romano Colombo, particolarmente entusiasta per esser riuscito a finalizzare, insieme a tutto il Collegio, un’idea che aveva da anni, ovvero quella di coinvolgere le nuove generazioni nella dimensione paliesca: “Si è portati a credere che tutti sappiano cos’è il Palio di Legnano, mentre magari sono in tanti a non averne capito appieno la portata, siamo così sicuri che nella nostra città ne siano tutti a conoscenza? Se nell’ambito delle corse dei cavalli primeggia quella di Siena, e qui non c’è storia, è altrettanto innegabile che noi abbiamo una delle sfilate sicuramente più importanti in Italia se non nel mondo, e la qualità dei nostri costumi e della ricostruzione storica è universalmente riconosciuta. E con questo concorso vogliamo coinvolgere forze fresche, per preparare il Palio di domani, partendo proprio dai contenuti storici e culturali che hanno fatto della nostra manifestazione un’eccellenza legnanese, che deve crescere e guardare avanti, senza sedersi sugli allori. E mi aspetto che gli studenti ci sappiano sorprendere, non è detto che si riesca a mettere subito in opera i suggerimenti che ci arriveranno, ma sicuramente ci aspettiamo idee innovative da poter mettere alla prova quanto prima. A valutare i lavori sarà una giuria in cui ci saranno anche personalità importanti della cultura, li stiamo contattando e ve li faremo sapere al più presto. Gli studenti avranno un mese per pensare e produrre idee, poi ci sarà la riunione della giuria per la valutazione e infine la premiazione ad aprile al Galleria”.

Dopo Romano è toccato a Antonio Provasio – altra “eccellenza” coi suoi straconosciuti Legnanesi – esprimere la propria soddisfazione per essere stato scelto come testimonial dell’iniziativa. Contagioso l’entusiasmo di Antonio, capitano non reggente di Legnarello, che ben conosce il mondo del Palio e non perde occasione per tenere alto ovunque vada il nome di Legnano: “Vi ringrazio di avermi dato questa opportunità e la possibilità di operare in sinergia tra le nostre due realtà che, come diceva Romano, sono due importanti eccellenze legnanesi. Che cos’è il Palio? Per me è storia, tradizione e cultura, abbiamo dei costumi bellissimi che rimangono chiusi negli armadi delle contrade, mentre credo che vadano fatti vedere a più gente possibile, anche fuori Legnano. Dobbiamo cercare di far capire che il nostro Palio non è solo la corsa ippica, ma anche una sfilata meravigliosa. Io ce la metterò tutta per dare una mano, e sono orgoglioso di essere stato invitato a prender parte a questo evento”. Sarà proprio la nostra “Teresa” ad animare la premiazione del concorso che si terrà al cinema Galleria il 12 aprile, il giorno prima del week end in cui la compagnia sarà in scena al teatro legnanese.

Il cavaliere del Carroccio Franco Bononi si è dichiarato d’accordo su tutta la linea con quanto esposto negli interventi precedenti: “Non era facile portare a termine un progetto come questo, ma ce l’abbiamo fatta. Credo sia venuto il momento di far conoscere meglio il nostro Palio anche ai nostri legnanesi, e voglio ringraziare Antonio Provasio, da sempre al nostro fianco quando c’è da dare una mano”.

Bononi ha poi comunicato ufficialmente alla stampa il nome del mossiere 2013, che sarà Renato Birciolotti scelto con l’accordo di tutti i capitani. E le date dei due prossimi incontri di carattere storico che si terranno in castello: il primo marzo con la dottoressa Salvarani, che presenterà il suo volume sul Santo Sepolcro, e la dottoressa Motta che terrà una conferenza sulla musica nel Medio Evo il 9 di aprile.