Chi si aspettava una serata malinconica per un Paliotto a sette, dovrà rivedere le proprie aspettative: l'atto iniziale del Palio che si è consumato ieri sera, è stato come da tradizione una serata piena di emozioni e soprattutto di pubblico.
Le tribune, fortemente volute dall'Assessore Pasta, hanno fatto sì che piazza San Secondo si ritrasformasse in quell'"arena" che tanto ha fatto la fortuna della disfida degli sbandieratori.
La piazza c'è e si sente nel bene nel male: alcuni gruppi, infatti, tradiscono l'emozione e non riescono a mantenere la concentrazione dei giorni precedenti.
Nervi di ghiaccio invece per San Lazzaro, che non sbaglia praticamente nulla nell'esercizio: i ramarri portano a casa Paliotto, musici, coreografia e Trofeo Giorgio Viale. Un poker di successi che praticamente annichilisce gli altri gruppi.
Santa Caterina, seconda, paga anche il nervosismo di una esibizione guastata da alcuni laser puntati in faccia ai propri sbandieratori. La dirigenza rosso celeste inveisce contro la Torretta, invadendo la pista durante l'esercizio e rischiando la squalifica del gruppo.
A parte questo incidente, il Paliotto scorre via tranquillo, verso un epilogo già scontato al termine dell'esercizio di San Lazzaro (ne è testimonianza la gioia dei ramarri subito dopo la propria prova).
Gioia e commozione anche per i musici di San Pietro, secondi nella speciale classifica, mentre per Viatosto grande exploit sia per musici che per sbandieratori.