sabato 22 settembre 2012

Asti: il Battistero di San Pietro pomo della discordia tra Comitato Palio e Comune

Asti: il Battistero di San Pietro pomo della discordia tra Comitato Palio e Comune

Il Battistero di San Pietro, complesso architettonico e museale che sorge all'inizio di corso Alfieri, rischi di diventare oggetto di un "misunderstanding" tra il Comune e il Comitato Palio.


Durante la conferenza stampa, infatti, è stato annunciato che una sala del complesso al piano terreno sarà a disposizione dell'Associazione Carabinieri in congedo, presieduta da Fernando Iacono, che garantirà tra l'altro la sorveglianza e le aperture del piano terreno e del giardino sottostante.

Ad intervenire, con toni polemici è stato il rettore di San Pietro, Mauro Nivolo, che invece ha sostenuto che la sede fosse già stata assegnata al Comitato Palio. "Con l'Assessore Pasta avevamo fatto un sopralluogo in questi locali quest'estate, e ci aveva detto che non c'erano problemi per quanto riguarda la struttura. Ora veniamo a sapere che è stata assegnata a un'altra associazione e ci viene proposto solo la parte superiore, che tra l'altro non si sa quando verrà liberata dalla sua sede museale. A noi questa destinazione non ci sta bene: chiediamo al più presto un incontro con l'Amministrazione per chiarire meglio il tutto".

Il Comitato Palio di San Pietro, tra l'altro, presto dovrà cercare un'altra sede, perché quella attuale, presso l'oratorio, presto verrà occupata dagli scout.

"Credo siamo di fronte a un fraintendimento- ha detto Massimo Cotto , Assessore alla Cultura - il Battistero, anche se una minima parte, era già stato assegnato ai Carabinieri in congedo, solo dopo si è inserito con Pasta il discorso del Palio. Credo che comunque si possano fare coesistere le due Associazioni nella stessa struttura".

Dello stesso parere il sindaco, Fabrizio Brignolo, che ha assicurato circa il fatto che "il Comitato Palio non sarà dimenticato e presto si riuscirà a trovare anche per loro la sede più idonea".

Tralasciando le polemiche, l'assegnazione della sede ai Carabinieri in congedo permetterà una maggiore fruibilità dell'edificio: "Siamo a servizio della città - ha detto il Presidente dell'Associazione Fernando Iacono - e questo complesso servirà come base per tutta una serie di nuove iniziative".

Il nuovo corso inizierà il 6 ottobre, dove saranno definiti i nuovi orari di apertura.

Per l'occasione, al Battistero di San Pietro torneranno anche alcuni affreschi risalenti al 1693 del pittore lombardo Salvatore Bianchi (Abramo incontra Melchisedec, Davide e Golia, Giuditta e Oloferne), attualmente in restauro e in deposito presso il laboratorio Nicola di Aramengo. La loro collocazione sarà definita a breve.