domenica 23 settembre 2012

"La sede di San Pietro un ennesimo schiaffo alla gente di Palio"



Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Anna Gazzano.

“Cerco di mantenere toni civili, anche se l'arrabbiatura è grande. Nulla contro l' Associazione Carabinieri in congedo anzi ma, da persona che da vent'anni si occupa di Palio, vorrei sapere finalmente come intende porsi l' Amministrazione cittadina nei confronti del Palio. Perchè questo è l'ennesimo schiaffo a gente che con fatica impegno ed esborso personale da decenni porta avanti, con pochissimi aiuti e tanti bastoni tra le ruote, una manifestazione che dovrebbe essere l'orgoglio di Asti e di tutti gli astigiani. Sono stanca di questa situazione.
Stanca di ragazzi che, per la passione della bandiera, devono nascondersi come ladri per potersi allenare. Stanca di dover pagare l'affitto di tasca propria per una sede in cui si è peraltro a malapena tollerati. Stanca di gente che il giorno del Palio siede in tribuna a raccogliere osanna o passeggia pomposamente per il catino, mentre coloro che hanno lavorato faticato e organizzato sono trattati come appestati, relegati in un angolo, zitti e silenzio.
Per quello che mi riguarda, metterei l'amministrazione di fronte ad una scelta: o riconosce finalmente il valore che il Palio ha per Asti o, se pensa che non sia cosi, si assume la responsabilità di affossarlo. Davanti a tutta Asti”.


Anna Gazzano