venerdì 16 settembre 2011

Paliotto, cronaca della serata



Primo atto ufficiale del Palio 2011, ieri sera in piazza San Secondo con il Palio degli sbandieratori. La sfida delle bandiere è da sempre uno scenario propizio a San Lazzaro, già vincitore di 6 paliotti. Ma quello che è stato portato a termine ieri sera suona come un piccolo miracolo: i ramarri, infatti, pochi giorni fa erano stati impegnati a Bra nella tenzone aurea della F.I.SB, e in pochi giorni hanno dovuto riadattare numero e squadra alle esigenze del Paliotto.


Tanto che si pensava che i giallo verdi quest'anno non prendessero parte all'annuale sfida delle bandiere. Ma loro son voluti scendere lo stesso, e onorare al meglio la manifestazione. E non c'è modo di onorarla al meglio se non quella di vincerla. Primi nella classifica assoluta (21,85) e primi nella classifica musici (21,16).

"Giuro che abbiamo veramente deciso all'ultimo - racconta Carlo Biamino, responsabile del gruppo giallo verde - i ragazzi si sono allenati ancorea un'ultima volta alle 8 e poi abbiamo scelto di scendere in piazza". Tra di loro anche due ragazzi alla prima assoluta della piazza " Sono Michael Mondilla e Fabio Lovece - continua Biamino - ieri hanno ricevuto il battesimo di fuoco nella piazza e hanno subito vinto"

Incredulo anche il commento del rettore dei giallo verdi Remigio Durizzotto, che scrive sulla sua pagina Facebook "che quello che il mio gruppo ha fatto ha dell'impossibile vedendo come era messo solo lunedì sera".

Tra gli altri, grande exploit di Viatosto. I bianco azzurri arrivano per la prima volta in piazza con una 6 (l'anno scorso erano presenti solo 4 sbandieratori) e sbancano letteralmente la classifica: quarto posto, davanti a gruppi quali San Marzanotto, Torretta e San Paolo.

Stabili le posizioni del secondo e del terzo,l rispettivamente Santa Caterina e Cattedrale. Tra le delusioni San Paolo, solo ottavo, San Damiano, nono, e la Torretta, settima ma con un gruppo da poco rinnovato.

Tanta la gente, come di consueto assiepata in piazza San Secondo per assistere alla gara. Il premio della coreografia, però, va sicuramente alla Torretta capace di creare addirittura due "lampade cinesi" che si sono alzate sul cielo di piazza San Secondo mentre si esibiva il gruppo bianco rosso e blù.