giovedì 15 settembre 2011

- 3 al Palio, al canapo tanti esordienti

Si entra nel vivo, stasera, con la sfida degli sbandieratori in piazza San Secondo, nei quattro giorni più caldi dell'anno. Parecchie le novità quest'anno tra i canapi.

Innanzitutto il numero degli esordienti: domenica saranno davvero tanti i fantini che correranno il loro primo Palio in piazza Alfieri: tra questi Sebastiano Murtas della Cattedrale, Alessio Corda di San Lazzaro, Federico Ghiani di San Paolo, Andrea Chessa di Santa Maria Nuova e Andrea Coghe "Il Conte" del Don Bosco.

Se da una parte è lodevole la volontà da parte dei comitati di investire sui giovani fantini, anche per svecchiare l'età media di alcuni fantini che è più vicina ai 50 che ai 40, d'altro canto l'attenzione deve essere posta su come queste nuove le ve imposteranno la gara in piazza Alfieri, che si sa è una pista molto difficile.

Padre e figlio insieme al canapo: se tra fratelli questo è già accaduto, è difficile che due generazioni si incontrino proprio sulla pista di piazza Alfieri. Capiterà domenica con Massimo Coghe, "Massimino", fantino plurivincitore ad Asti,  che vestirà la casacca di San Damiano e Andrea Coghe "Il Conte" suo figlio che invece ha optato per la gavardina del Don Bosco.

Mossiere, il suo non sarà un compito facile. Enrico Corbelli è stato scelto per rimpiazzare Bircolotti e la sua scelta non è stata scevra di polemiche, prima  e dopo la sua elezione. Ora la sua mossa avrà sicuramente un po' di tensione in più. Lui arriverà ad Asti già in giornata per prendere le misure con cavalli e fantini nei giorni precedenti il Palio.

Il vecchio leone: Bucefalo si presenta al canapo, per un comune, Canelli, che non  è di certo tra i favoriti della Festa. Come si comporterà il Buce. La sua sarà l'ultima zampata di un re della piazza, oppure la sua sarà una mesta conclusione a una carriera coronata di successi. E soprattutto, sarà davvero l'ultima volta che lo vedremo in piazza?

Animalisti: quest'anno nessun presidio in corso Dante. Il forum dei 100% animalisti, che gli anni scorsi annunciava il sit in in occasione del Palio, tace sulla terza domenica di settembre. E così, tra una manifestazione di protesta contro il rodeo di Voghera e un presidio contro il Palio delle oche di Lacchiarella, Asti è stata saltata a piè pari. Dovremmo incominciare ad offenderci?