Il gruppo sbandieratori e musici del Comune di Montechiaro accende la "Festa Alpina".
Nei paesi in cui è presente un gruppo alpino della sezione ANA, è normale sentir dire che gli alpini ci sono sempre, nei momenti difficili ed in quelli gioiosi: nei momenti di aggregazione, nelle calamità naturali e nella solidarietà della comunità in cui operano, non manca mai il loro contributo. Quando gli alpini sfilano nelle adunate, nazionali, provinciali o locali l'affetto della popolazione e la stima nei loro confronti sono facili da intuire.
E così sarà anche per il gruppo di Montechiaro, sezione ANA di Asti, ricompattato ad inizio anno, che nel prossimo weekend festeggerà i primi 85° anni di fondazione. Sarà un momento di festa, ma sarà anche l'occasione per onorare e ricordare, con due momenti significativi, l'impegno ed i sacrifici del caduti di Montechiaro.
Sabato 21, con ritrovo in piazzale del Cimitero, ci sarà l'omaggio floreale al cippo degli alpini con benedizione. Il clou arriverà poi domenica 22, con il ritrovo fissato alle ore 8,30 per la colazione alpina. Alle ore 9,45 avrà inizio la sfilata per le vie del paese, con l'onore ai caduti, le allocuzioni ed il tradizionale "rancio alpino" che concluderà una giornata ricca di avvenimenti.
In questi giorni di attesa il paese viene imbandierato di bandiere alpine e di quelle paliesche. A testimoniare come la festa alpina e l'avvicinamento di Montechiaro al Palio di Asti procedano di pari passi è la preparazione dei giovani sbandieratori e musici in vista dell'evento di sabato 21 e di domenica 22.
Aspettando il Palio di settembre, e deliziando i turisti e gli alpini che convergono in quel di Montechiaro, il paese si veste a festa come negli antichi splendori medievali, tra bandiere che danzano ed il suono dei musici.