sabato 30 aprile 2016

Nebbiolo: " Chi ha pensato di farmi del male stamattina si è sbagliato, il mio passato mi ha insegnato l'amore per il Palio"


"In merito a quanto accaduto questa mattina ritengo opportuno e doveroso esprimere il mio punto di vista.
Il passato di un uomo, a volte è un compagno di viaggio scomodo (ne conosco molti che lo rifuggono con cura e meticolosità) .Il mio passato al contrario è motivo d'orgoglio, non lo rinnego e non me ne vergogno affatto ( ben altre sono le cose di cui un uomo deve vergognarsi).
Sono stato sbandieratore e poi allenatore del Gruppo Alfieri e Musici di Don Bosco e credo, spero, di avere trasmesso a quei giovani che oggi sono dirigenti, l'amore per il Palio, il rispetto delle persone e dei valori umani che sono poi bagaglio quotidiano di ogni essere umano.
Ho lavorato con uomini e donne di valore assoluto dalle quali ho ricevuto molto più di quanto abbia dato e li ringrazio.
Ma oggi dopo vent'anni ritengo che un uomo debba essere giudicato per il suo presente e per il suo futuro: questa sera indosserò il mantello con orgoglio, onore e rispetto, non solo verso il Palio che amo ma sopratutto verso il popolo che rappresento e che ha deciso di eleggermi sapendo bene la mia storia e non giudicandola.
Chi si è macchiato di un atto che con la goliardia non ha nulla a che fare ma che appartiene al vandalismo da "mafiosetto" di quartiere, non mi ha offeso, e se pensava di farmi del male si è sbagliato.
Ha solo imbrattato una parte della Città, ha deturpato beni che non gli appartengono, ha dato di se l'immagine peggiore possibile, gli stessi tanarini e dirigenti non possono sentirsi rappresentati da 6 teppisti di periferia che hanno scambiato il Palio per un villaggio sperduto ai confini del mondo.
Posto nel quale dovrebbero pensare di trasferirsi"

Mauro Nebbiolo
Rettore Rione San Secondo