Due bandiere stradali sparite nel giro di poco più di due settimane. E mai restituite. Gesti che vanno ben oltre i limiti e le regole della rivalità paliesca, e che in questi giorni stanno affliggendo l'imbandieramento di piazza San Secondo.
Fatti gravi, al punto che costringono il Rione del Santo a prendere una posizione ufficiale: "Il Rione San Secondo dice basta: per l'ennesima volta un fatto increscioso ha colpito il rione San Secondo. Il furto di alcune bandiere, rimette in luce la poca cultura di Palio di chi confonde goliardia e divertimento con idiozia e maleducazione. Il rione rende noto che tutti gli accorgimenti possibili per mettere fine a questo inutile divertimento verranno messi in atto in tempi brevi".
"Un divertimento cretino ed inutile che nulla ha a che fare con il Palio - sottolinea il rettore Maurizio Bertolino - un vero uomo di Palio sa che le bandiere sono un patrimonio intangibile del rione, anche se di quello nemico, che non deve essere danneggiato o sottratto. Credo sia venuto il momento di prendere una posizione forte contro quello che è un malcostume proprio del nostro Palio".
L'appello, è ovviamente quello di restituire il maltolto quanto prima: le bandiere devono stare nelle piazze e nelle vie, e non nascoste in qualche angolo.