Teneva banco lo scorso anno, in questi giorni, la polemica sui biglietti omaggio dati alle varie autorità per assistere al Palio.
Biglietti che l'assessore al Palio Alberto Pasta aveva drasticamente ridotto e che aveva sollevato più di un malumore.
Ora, a distanza di circa 365 giorni, l'ex assessore Pasta ha ricevuto l'invito da parte del sindaco di assistere alla storica corsa: un gesto di cortesia istituzionale nei confronti del precedente assessore alla Festa, che però ha scatenato la reazione di Pasta: "Ho ricevuto nei giorni scorsi il Tuo invito ad assistere alla Corsa del Palio di Asti dalla Tribuna Alfieri - scrive Pasta in una missiva - ti ringrazio del gentile pensiero che, tuttavia, devo declinare. Ciò non per scortesia, quanto per coerenza e fedeltà ai miei principi ed al mio operato.
Come ben sai, sono riuscito non senza fatica, come Assessore al Palio a ridurre al minimo (anche se c'è ancora spazio per incidere), il malcostume dei
biglietti gratis in Tribuna Alfieri, sulla scorta del fatto che chi ha il privilegio di accomodarsi in tale tribuna (eccezion fatta per ospiti illustri del Comune),
può ben pagarsi il biglietto. Il Palio è passione e non vetrina per privilegiati o clientele a spese dei contribuenti.
Ciò detto, Ti invito a provvedere alla messa in vendita del biglietto a me destinato, sicuro che vorrai proseguire l'operato da me iniziato riducendo ulteriormente
il numero dei biglietti omaggio.
Per quanto mi riguarda, ripresa in pieno la mia titolarità di rionarolo, ho già provveduto all'acquisto di biglietti nel settore di pertinenza della Cattedrale"