sabato 20 ottobre 2018

Palio di Siena - È Tartuca con Andrea Coghe e lo scosso Remorex



Palio Straordinario doveva essere e Palio non ordinario, fuori dal consueto è stato. Un Palio con una mossa difficile, una corsa combattutissima e tantissime cadute, con un solo fantino rimasto a cavallo sino al bandierino.

Un Palio che al suo epilogo ha visto il trionfo della Tartuca, del cavallo Remorex e del fantino Andrea Coghe, caduto quando si trovava in prima posizione ma per la prima volta vincitore in Piazza del Campo, in quello che era il suo terzo Palio senese.

Tempesta ripercorre così le orme del papà Massimo, vincitore di tre edizioni del Palio toscano. Come detto, però, a meritare il maggior numero di applausi è Remorex, cavallo presente nelle ultime due edizioni del Palio di Asti con i colori del Comune di Canelli, che al debutto a Siena vince da scosso al termine di una grande lotta con l’altro cavallo scosso Terribile da Clodia e poi con l’accoppiata del Nicchio. 

Alle ore 17 l’ingresso dei cavalli al canapo e poco dopo la chiamata del Mossiere Fabio Magni. Tra i canapi entrano nell’ordine: Chiocciola (Elias Mannucci - Terribile da Clodia), Giraffa (Jonatan Bartoletti - Raol), Selva (Carlo Sanna - Rombo de Sedini), Lupa (Valter Pusceddu - Schietta), Torre (Giosuè Carboni - Tonina), Tartuca (Andrea Coghe - Remorex), Civetta (Andrea Mari - Techero), Drago (Federico Arri - Una per Tutti), Nicchio (Giovanni Atzeni - Violenta Da Clodia) e, di rincorsa, Oca (Giuseppe Zedde - Sorighittu).

La mossa è laboriosa, fatta di tre uscite e di due partenze false. Se l’Oca, infatti, ritarda l’ingresso per evitare una buona partenza della Torre, anche Nicchio e Civetta non rispettano le posizioni. 
Il sesto tentativo di mossa è quello buono. Scatta in testa la Chiocciola, seguita da Giraffa e Selva. Al primo San Martino cadono Lupa, Torre e Oca, con Gingillo che resta immobile a terra destando parecchia preoccupazione. Da dietro a risalire fortissima è la Civetta che prende la testa al bandierino del primo giro ma al secondo San Martino non gira e finisce contro i materassi. In prima posizione sale così la Tartuca che supera internamente la Giraffa. Al secondo Casato i fantini delle tre Contrade di testa (Tartuca, Giraffa e Chiocciola) vanno a terra, con il cavallo della Tartuca che resta in testa e i soli fantini di Nicchio e Drago che restano sui rispettivi cavalli. La lotta tra gli scossi di Tartuca e Chiocciola è entusiasmante e mentre al terzo San Martino anche il fantino del Drago finisce a terra, Tittia, unico fantino ancora a cavallo, tenta l’attacco decisivo negli ultimi metri. Remorex, cavallo della Tartuca, però non molla, si difende dal Nicchio e vince il Palio di Siena Straordinario disputato in ricordo del centenario dalla fine della Grande Guerra.