Un documentario che racconta come uno dei Rioni storici di Asti si prepara al Palio. San Secondo è il protagonista del lavoro del videomaker astigiano Alessio Mattia che con le sue telecamere ha seguito da vicino per 12 mesi i borghigiani bianco rossi.
Un anno di riprese che mostrano dall'interno il lavoro di un Comitato Palio, le scelte, le commissioni, gli allenamenti, l'impegno e i sacrifici delle quarantasette settimane che precedono l'appassionante sette giorni di festa e competizione che è il Palio di Asti.
È “Il Santo” un documentario indipendente prodotto in collaborazione con il Rione San Secondo che verrà proiettato in Sala Pastrone, questa sera, mercoledì 29 novembre, inserito all'interno della stagione del Teatro Alfieri. Tre le proiezioni, aperte a tutti e a ingresso libero alle 19, alle 21 e alle 22.
Protagonisti del documentario sono gli uomini e le donne di San Secondo che raccontano la propria passione ma anche i propri compiti e i doveri, perché il Palio è un impegno quotidiano e costante. Al centro del soggetto, ma anche della vita del Rione, ci sono i cavalli, la tutela, la cura e gli allenamenti.
Un viaggio dentro un mondo affascinante e sfaccettato, fatto di due colori che non uniscono solo un Rione, ma un intero popolo.
Alessio Mattia lavora come videomaker dal 2006 nell'associazione Officine Kaplan e dal 2009 è responsabile di Spleen Web tv, progetto formativo della Provincia di Asti; come autore ha firmato i cortometraggi “A New York Short” e “Mr Doyle” presentati tra gli altri festival anche al TFF e a Terre di Cinema ; collabora con l'Associazione Unesco, con la Fondazione Goria e con l'Orchestra Sinfonica di Asti che ha eseguito le musiche del documentario.