Il Rione San Martino San Rocco ha ufficializzato con l’inizio del nuovo anno l’ingaggio di Andrea Coghe per il Palio 2016 .
Dopo il rapporto concluso il rapporto con Bucefalo, che per la caduta al canapo della Prova Generale aveva dovuto rinunciare nella passata edizione a disputare il suo trentesimo Palio astigiano (sostituito in extremis dal fantino di riserva Carlo Sanna), la dirigenza biancoverde non è rimasta con le mani in mano, ma si è indirizzata su una delle giovani monte più promettenti nel panorama paliesco.
" Una scelta rivolta al futuro - come spiega il rettore Daniele Bruzzone - con un fantino che credo corrisponda a ciò che viene ricercato dal comitato: giovane, determinato e con l’ambizione di raggiungere in breve tempo il massimo risultato”.
Con la famiglia e la scuderia Coghe, infatti, il rapporto di San Martino San Rocco è sempre stato molto intenso. Il papà Massimo ha corso tre palii per i bianco verdi e come aggiunge Bruzzone "solo la sfortuna ha fatto sì che non riuscissimo a cogliere la vittoria sperata".
“La scelta di Andrea parte da lontano – spiega il Rettore Daniele Bruzzone – perché è un fantino che seguiamo da quando ha iniziato a muovere i primi passi in questo ambiente. Proviene da un’ottima scuola, quella del padre Massimo, che lo ha formato senza affrettare i tempi, dandogli modo di maturare l’esperienza necessaria per affinare le sue qualità ed essere pronto a lasciare il segno in prima persona”.
Con tre finali conquistate nelle cinque presenze in Piazza Alfieri, il giovane Coghe ha già avuto occasione di dimostrare le sue doti sulla pista astigiana, dove nel 2012 in virtù di un’ottima mossa fu l’unico ad affiancare per un breve tratto della finale la formidabile accoppiata sanrocchese Bucefalo-Ventuno lanciata verso la vittoria.
Per quanto riguarda il purosangue da presentare in pista la terza domenica di settembre Bruzzone non si sbilancia: “Ho apprezzato che al termine della stagione Andrea si sia subito dato da fare per ampliare il parco cavalli a sua disposizione, che presenta diversi soggetti interessanti anche in ottica futura. Nella preparazione dei cavalli da Palio la scuderia Coghe è sempre stata un riferimento eccellente e abbiamo davanti tutta la stagione di corse, a cui il nostro fantino parteciperà con continuità, per curare i dettagli e presentarci all’appuntamento con un’accoppiata davvero competitiva”.
Propositi battaglieri per i sanrocchesi che, dopo tre anni dall’ultimo successo, vogliono tornare a dire la loro: “In questo particolare “gioco” che è il Palio – conclude il Rettore biancoverde – si fondono forza, fortuna e programmazione. Con la vittoria ci siamo liberati di un pesante fardello, ora è tempo di guardare avanti e costruirci l’occasione per puntare a un nuovo successo, da festeggiare tut in bloch”
Con tre finali conquistate nelle cinque presenze in Piazza Alfieri, il giovane Coghe ha già avuto occasione di dimostrare le sue doti sulla pista astigiana, dove nel 2012 in virtù di un’ottima mossa fu l’unico ad affiancare per un breve tratto della finale la formidabile accoppiata sanrocchese Bucefalo-Ventuno lanciata verso la vittoria.
Per quanto riguarda il purosangue da presentare in pista la terza domenica di settembre Bruzzone non si sbilancia: “Ho apprezzato che al termine della stagione Andrea si sia subito dato da fare per ampliare il parco cavalli a sua disposizione, che presenta diversi soggetti interessanti anche in ottica futura. Nella preparazione dei cavalli da Palio la scuderia Coghe è sempre stata un riferimento eccellente e abbiamo davanti tutta la stagione di corse, a cui il nostro fantino parteciperà con continuità, per curare i dettagli e presentarci all’appuntamento con un’accoppiata davvero competitiva”.
Propositi battaglieri per i sanrocchesi che, dopo tre anni dall’ultimo successo, vogliono tornare a dire la loro: “In questo particolare “gioco” che è il Palio – conclude il Rettore biancoverde – si fondono forza, fortuna e programmazione. Con la vittoria ci siamo liberati di un pesante fardello, ora è tempo di guardare avanti e costruirci l’occasione per puntare a un nuovo successo, da festeggiare tut in bloch”