Una responsabilità importante, quella che grava sulle spalle di Mauro Nebbiolo, neo rettore di San Secondo, scelto martedì scorso dall'assemblea bianco rossa. "Voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me e tutti coloro che mi hanno preceduto in questa carica. Fare il rettore del rione San Secondo è un grande onore ma anche un grande onere, e cercherò di onorarlo al meglio".
La nomina di Nebbiolo è arrivata dopo un periodo un po' confuso all'interno del Comitato Palio, che non subito espresso un rettore ma ha dovuto affrontare un periodo di "sede vacante".
"Sicuramente - ammette il rettore - c'è stata al nostro interno una dialettica molto accesa su quelli che saranno i nostri prossimi obiettivi, ma nello stesso tempo non è mai venuto a mancare il rispetto tra di noi e nei valori che ci accomunano. Tra i miei compiti ci sarà anche quello di creare un gruppo forte e coeso per le sfide che ci attendono".
E cosa ne sarà della cosiddetta "vecchia guardia, del rione, che non appare nel nuovo direttivo? "Tutti insieme abbiamo concertato di dare una svolta all'interno del rione, cercando di far crescere una nuova generazione di "sansecondini" che possa traghettare il rione del Santo nel futuro. Questo accadrà anche e soprattutto grazie al contributo dei vecchi "galloni", che hanno combattuto molte più battaglie di noi. Il loro sostegno sarà sempre fondamentale".
Ancora nessuna indiscrezione per quanto riguarda il nome del fantino, anche se il nuovo rettore non esclude la conferma di Dino Pes, "Decideremo a breve, ma sicuramente tutte le opzioni sono sul tavolo. Con Dino Pes il rapporto è ottimo e quindi anche lui è una opzione di monta per il 2016".