mercoledì 27 gennaio 2016

Quasi tutte a posto le caselle delle monte, ancora poche le incognite



Vanno lentamente a riempirsi le caselle delle monte in vista del Palio 2016. Aperta la stagione delle corse a pelo, con lo sfortunato Palio di Buti, i comitati palio si stanno muovendo tra novità e riconferma.

Partendo proprio dalle riconferme, non si muovono i big dai comitati di appartenenza. Rimane a Santa Caterina Andrea Mari detto Brio, artefice della vittoria del 2014, così come Giuseppe Zedde “Gingillo” ritroverà a centrare l’obiettivo con San Lazzaro, che non ha fatto mistero di puntare alla vittoria. Tra i candidati più quotati anche Nizza, che pare inamovibile da Giovanni Atzeni “Tittia” ultimamente mattatore a Siena. L’ unico big che quest’anno cambierà casacca sarà invece Valter Pusceddu “Bighino” che da San Paolo, vincitore dell’edizione 2015, ha deciso di accasarsi in Torretta.
Non si muoverà probailmente neanche Salasso, alias Alberto Ricceri, in forza a Castel’Alfero, mentre Massimo Columbu difenderà di nuovo i colori di Canelli. Antonio Siri rimane a San Damiano, Simone Mereu pare imboccare di nuovo la strada di Baldichieri, Carlo Sanna sarà il nuovo fantino di Montechiaro, mentre Moncalvo pare orientato a scegliere il giovane Federico Arri.
Tanaro ha già riconfermato Sandro Gessa, San Silvestro pare aver scelto Chessa, San Pietro Francesco Caria, mentre Don Bosco è fermo su Gianluca Fais. Mureddu potrebbe tornare a Viatosto, San Martino San Rocco sceglierà il giovane Andrea Cogne, la Cattedrale con Silvano Mulas mentre Santa Maria Nuova si affiderà di nuovo a Ballesteros.
San Secondo non ha ancora deciso se riconfermare Dino Pes (una ipotesi che con il passare dei giorni è sempre meno probabile): se così non fosse, in pole ci sarebbero Sebastiano Murtas o Enrico Bruschelli. Chi pare non aver ancora deciso è il vincitore in carica, San Paolo: in giro si fa il nome di Giosuè Carboni.