Foto di Efrem Zanchettin - La Voce di Asti |
Alla vigilia delle Festività Patronali, che sanciscono l'avvio ufficiale dell'anno paliesco, il Consiglio Comunale ha ratificato ieri il nuovo regolamento del Palio.
La vicenda era assunta alle cronache locali un paio di mesi fa: il consigliere comunale Pd Michele Miravalle lamentava che la mancata ratifica del regolamento da parte del Consiglio Comunale, dopo la sua approvazione in Consiglio del Palio (la procedura era prevista in una delle disposizioni transitorie) rendesse inefficace la sua applicazione, con eventuali conseguenze sull'elezione del Capitano del Palio o su decisioni prese durante l'edizione 2022 della corsa.
In Consiglio del Palio, il sindaco Maurizio Rasero aveva annunciato che la pratica sarebbe passata presto in Consiglio comunale, per una definitiva approvazione. Così è stato: rispetto alla versione originale (ovvero il regolamento licenziato dal Consiglio del Palio e in vigore da maggio dello scorso anno fino ad oggi n.d.r.) ci sono solo due piccole modifiche.
La prima riguarda una fattispecie particolare sulle modalità di elezione del Capitano del Palio: il nuovo testo, all'articolo 13, comma 12 recita che "nel caso in cui sia pervenuta (...) una sola candidatura, resta fermo il quorum di voti favorevoli pari ad almeno i due terzi degli aventi diritto al voto. In caso di mancato raggiungimento del suddetto quorum verrà effettuata una nuova votazione ed il candidato unico risulterà eletto indipendentemente dal numero dei voti favorevoli ricevuti".
Caso, questo, che si era presentato a novembre con le elezioni di Gianbattista Filippone a Capitano del Palio(unico candidato) e su cui si discuteva se alla seconda elezione servisse maggioranza semplice o assoluta dei votanti.
Piccole modifiche anche per l'allegato che riguarda la disciplina organizzativa della Festa: per i cavalli partecipanti deve essere indicato, all’atto dell’iscrizione, il nome e/o il soprannome. Inoltre, in caso di impedimento del proprio fantino titolare, a causa di un incidente occorso durante lo svolgimento della batteria, il Rione, Borgo o Comune può provvedere alla sua sostituzione previa autorizzazione del Capitano del Palio. Infine si norma l'utilizzo del frustino, lecito ed adeguato, anche durante le prove regolamentari.
(Articolo tratto da La Voce di Asti)