Cavalli di mare, Erio Grosso. |
Redini infuocate
Gonfia il garretto su terra battuta,
mille colori di ansia cresciuta.
Vedo la piazza di capi gremita,
sento i costumi prendere vita.
Occhi speranti, animi infranti,
corre il silenzio e crescono i canti.
Il viso mi gronda, la testa si svuota,
voglio gridare e prendere quota.
Vedo il cavallo correre a fondo,
urlo al fantino di vincere il mondo.
Scende una lacrima, non credo all'abbaglio,
con grande stupore ho vinto il mio Palio.
S.L.