venerdì 4 gennaio 2019

Palio 2019 - Nel quadro delle monte tante riconferme. Ma le novità non dovrebbero tardare...

Foto di Francesco Sciutto - www.francescosciutto.com
Le ultime ufficialità arrivate negli scorsi giorni sono andate a delineare ulteriormente il quadro delle monte in vista del Palio di Asti del prossimo 1 settembre. Un Palio atipico che, come ormai ampiamente raccontato, vivrà un'edizione straordinaria, con una corsa che vedrà al canapo i 14 Borghi e Rioni cittadini ed un altro Palio che vedrà sfidarsi in una corsa secca i 7 Comuni. All'interno di un contesto quantomeno atipico, come detto, sta andando via via a delinearsi il quadro delle monte.
Se stando alle voci dell'immediato post Palio 2018 parevano molti i Comitati decisi a cambiare monta in vista del nuovo anno, la realtà attuale sta raccontando una storia decisamente diversa. Al momento, infatti, almeno all'interno dei confini cittadini, tante sono state le riconferme e solamente un Borgo ha ufficializzato il cambio di monta. Parliamo della Torretta che, nelle scorse settimane, ha dapprima annunciato la fine del rapporto con Valter Pusceddu e poi reso ufficiale l'ingaggio di Silvano Mulas, pronto a tornare in Piazza Alfieri dopo tre anni di assenza. Per il resto, come detto, sinora sono arrivate le ufficialità di sole riconferme. Il primo annuncio ufficiale era arrivato da Tanaro che nelle scorse settimane aveva riconfermato Sandro Gessa che, stando alle indiscrezioni, il 1 settembre dovrebbe poter contare su Calliope da Clodia, cavalla vincitrice del Palio 2018. Nel corso delle passate settimane, poi, sono arrivate anche le riconferme di Giovanni Atzeni a Don Bosco, di Giuseppe Zedde a San Lazzaro, di Andrea Mari a San Secondo, di Francesco Caria a San Martino San Rocco, di Dino Pes alla Cattedrale e di Carlo Sanna a San Pietro.
Non ancora ufficiali, ma altamente probabili, paiono anche le riconferme di Luigi Bruschelli a Santa Maria Nuova e di Alessandro Chiti a San Marzanotto
Alla luce di questo quadro restano quattro le caselle ancora da riempire per quanto riguarda i Borghi ed i Rioni cittadini, quelle di Viatosto, San Silvestro, Santa Caterina e San Paolo. Mentre a Viatosto e San Silvestro, nonostante le voci di possibili cambi, non sono ancora comunque da escludere le possibili riconferme di Migheli e di Sini, novità sono attese da Santa Caterina e San Paolo. I rossocelesti non hanno rinnovato la fiducia a Simone Mereu e a breve potrebbero ufficializzare la scelta fatta per il Palio 2019, mentre San Paolo non ha riconfermato Enrico Bruschelli ed è ancora alla ricerca del fantino a cui affidare le sorti del prossimo Palio.

Se il quadro dei 14 cittadini pare quindi quasi del tutto definito, decisamente più intricata è la situazione dei 7 Comuni. La prima novità è arrivata negli ultimi giorni del 2018 da Castell'Alfero che ha ufficializzato la scelta di Gianluca Fais. Per quanto riguarda le riconferme nessun dubbio su quella di Mattia Chiavassa a Baldichieri, mentre, pur mancando ancora le ufficialità, Moncalvo, salvo sorprese, dovrebbe ripresentarsi al canapo con Federico Arri, vincitore del Palio 2018, e Nizza dovrebbe puntare ancora sul giovane Alessandro Cersosimo. Decisamente meno chiare sono le situazioni di CanelliMontechiaro e San Damiano, con numerose voci a susseguirsi e nessuna ufficialità.

Questa, quindi, la situazione attuale, con un quadro che nelle prossime settimane andrà via via completandosi. Un quadro che, come consuetudine, resterà consultabile e sarà via via aggiornato nella sezione "Verso il Palio...2019", pagina raggiungibile dal nostro menù.