Due settimane fa il nostro concittadino Gerry Basso è stato invitato a
rappresentare la discografia italiana alla Ningbo China Cultural Industries
Fair, manifestazione che comprendeva
vari padiglioni allestiti per presentare abbigliamento, artigianato, prodotti
alimentari musica ed altro delle varie culture Internazionali, con particolare
attenzione ai Paesi collegati con la storica Via della seta, che ricordiamo si sviluppava per circa 8.000 km, ed era costituita da itinerari terrestri, marittimi e fluviali lungo i quali nell'antichità si erano snodati i commerci tra l'impero cinese e quello romano.
Ningbo è una metropoli di 7,5 milioni di abitanti a Sud di Shanghai, ed è
stata nominata Capitale della Cultura per la Regione del centro della Cina.
Durante le conferenze è emerso da parte delle Personalità Cinesi il desiderio
di conoscere e di confrontarsi con le realtà e le opportunità che venivano
offerte nei vari campi della cultura da ogni Paese invitato, pertanto Gerry
Basso ha voluto cogliere l’occasione per presentare non solo la discografia
italiana ma anche Asti ed il suo Palio, omaggiando la Sindaca Ding Xiaofang e
la Ministra della Cultura Zhen Liu di una pergamena e del fazzoletto di San
Secondo e mostrando un filmato su Asti, Il Palio ed il territorio del
Monferrato, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il filmato stesso è stato
ripetutamente proiettato durante l’intero durata della Fiera.
A rendere ancor più viva la presentazione, la figlia Giulia Basso ha
indossato un costume del Palio
Presso il Padiglione Musicale che era peraltro arricchito dalla presenza di
alcuni strumenti musicali antichi italiani, come il mandolino napoletano e
l’ocarina.
Durante la cena di Gala, ad ogni invitato è stato consegnato una brochure
in lingua inglese sulla città di Asti.
“Ritengo che, qualsiasi giunta verrà eletta, sia
necessario incrementi e dedichi tempo e denaro per promuovere Asti, il suo Palio e tutte le cose belle che la nostra amata terra offre. Essere perennemente all’ombra di Alba non giova a nessuno e non rende giustizia alle varie opportunità che possiamo offrire in loco; le mie richieste per un progetto “Asti nel Mondo” alle due giunte precedenti sono rimaste inascoltate. Concludo ringraziando vivamente, oltre all’Assessorato al Palio, il Comitato Palio San Secondo per la sua disponibilità e Alessio Mattia, creatore del filmato che ha entusiasmato i presenti e le Autorità locali”.