mercoledì 10 maggio 2017

Il Santo in Oriente e l'appello alla futura giunta comunale


Due settimane fa il nostro concittadino Gerry Basso è stato invitato a rappresentare la discografia italiana alla Ningbo China Cultural Industries Fair, manifestazione che comprendeva vari padiglioni allestiti per presentare abbigliamento, artigianato, prodotti alimentari musica ed altro delle varie culture Internazionali, con particolare attenzione ai Paesi collegati con la storica Via della seta, che ricordiamo si sviluppava per circa 8.000 km, ed era costituita da itinerari terrestri, marittimi e fluviali lungo i quali nell'antichità si erano snodati i commerci tra l'impero cinese e quello romano.
Ningbo è una metropoli di 7,5 milioni di abitanti a Sud di Shanghai, ed è stata nominata Capitale della Cultura per la Regione del centro della Cina. Durante le conferenze è emerso da parte delle Personalità Cinesi il desiderio di conoscere e di confrontarsi con le realtà e le opportunità che venivano offerte nei vari campi della cultura da ogni Paese invitato, pertanto Gerry Basso ha voluto cogliere l’occasione per presentare non solo la discografia italiana ma anche Asti ed il suo Palio, omaggiando la Sindaca Ding Xiaofang e la Ministra della Cultura Zhen Liu di una pergamena e del fazzoletto di San Secondo e mostrando un filmato su Asti, Il Palio ed il territorio del Monferrato, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il filmato stesso è stato ripetutamente proiettato durante l’intero durata della Fiera.
A rendere ancor più viva la presentazione, la figlia Giulia Basso ha indossato un costume del Palio
Presso il Padiglione Musicale che era peraltro arricchito dalla presenza di alcuni strumenti musicali antichi italiani, come il mandolino napoletano e l’ocarina.
Durante la cena di Gala, ad ogni invitato è stato consegnato una brochure in lingua inglese sulla città di Asti.

“Ritengo che, qualsiasi giunta verrà eletta, sia 
necessario incrementi e dedichi tempo e denaro per promuovere Asti, il suo Palio e tutte le cose belle che la nostra amata terra offre. Essere perennemente all’ombra di Alba non giova a nessuno e non rende giustizia alle varie opportunità che possiamo offrire in loco; le mie richieste per un progetto “Asti nel Mondo” alle due giunte precedenti sono rimaste inascoltate. Concludo ringraziando vivamente, oltre all’Assessorato al Palio, il Comitato Palio San Secondo per la sua disponibilità e Alessio Mattia, creatore del filmato che ha entusiasmato i presenti e le Autorità locali”.