Sono emersi alcuni spunti molto interessanti nella prima giornata della mini convention dedicata al Palio del gruppo "Oltre la mossa", nato per volontà di Maurizio Rasero per interrogarsi sui problemi e sulle prospettive della manifestazione astigiana.
Il primo dibattito è stato quello riguardante la promozione del Palio: manifestazione in cerca di identità e anche di un nuovo appeal turistico.
Dai vari interventi sono emersi molte proposte: depliant della manifestazione multilungue e disponibili già subito dopo l'edizione precedente, affiancare uno speaker in inglese al tradizionale commento della Festa, oltre alle idee già note come il cambio di data (il mese di maggio è il candidato ideale), o il trasferimento nella più capiente piazza Campo del Palio, con un pista costruita sulla falsariga di quella di piazza Alfieri.
Quello che sicuramente balza più all'occhio, comunque, è che il Palio non ha una strategia attualmente credibile e affidabile per il lungo periodo a livello turistico, come ha affermato l'esperto di marketing turistico Pier Marco Tripaldi, parlando del posizionamento del "brand" Palio nel prossimo futuro,
Oggi si è parlato di problematiche più specifiche (corsa, corteo, sbandieratori e amministrazione), domani dalle 10 alle 12 le conclusioni generali.