sabato 11 giugno 2022

Prove d’addestramento - Alla prima riunione dell’anno primi posti per nove diversi fantini

Si è da poco conclusa la prima serata di Prove d’addestramento in vista del Palio di Asti del prossimo 4 settembre.

Sulla pista dello stadio Censin Bosia sono state nove le batterie andate in scena, che hanno lasciato in dote le prime indicazioni verso il prossimo Palio.

Sono stati ben nove diversi fantini a chiudere al primo posto le nove batterie. A mettersi in evidenza con i primi posti sono stati otto fantini già certi di essere al canapo in Piazza Alfieri. A far sognare i rispettivi popoli sono stati Arri (Santa Maria Nuova) su Ambra da Clodia, Mulas (Torretta) su Ballatisola, Piras (San Damiano) su Zeniossu, Pusceddu (San Secondo) su Vandà, Siri (Nizza) su Bramosu de Campeda, Zedde (San Lazzaro) su Aiò de Sedini, Bartoletti (Montechiaro) su Zaffiro Azzuro e Topalli (Santa Caterina) su Spartaco da Clodia. L’ultima batteria ha fatto registrare, infine, il primo posto di Nino Manca su Borghesia.

Positiva la prova alla mossa di Antonio Gagliardi.

Di seguito i partenti, il resoconto e gli ordini d’arrivo delle nove batterie.

1^ batteria

1 Cupido Night - M. Putzu

2 Albalonga - S. Mulas

3 Essenziale - D. Calvaccio

4 Ambra da Clodia - F. Arri

5 Cilena - S. Mereu

6 Zodiaca - L. Bruschelli

16 Ametista da Clodia - N. Manca

Mossa rapida con Mulas che prende la testa davanti ad Arri che dopo pochi metri lo sopravanza. Anche Manca tenta l’attacco su Mulas, riuscendo a completarlo nel corso del secondo giro. Mulas perde terreno, mentre risale bene Putzu che supera Manca e prova a mettersi anche all’inseguimento di Arri. Il leader controlla la corsa senza difficoltà, mentre alle sue spalle Bruschelli tenta invano di avvicinarsi a Manca. Le posizioni non variano più sino al traguardo, con Arri che chiude in prima posizione, precedendo Putzu e Manca.

Ordine d’arrivo: 1 Ambra da Clodia (F. Arri); 2 Cupido Night (M. Putzu); 3 Ametista da Clodia (N. Manca); 4 Zodiaca (L. Bruschelli); 5 Cilena (S. Mereu); 6 Albalonga (S. Mulas); 7 Essenziale (D. Calvaccio)

2^ batteria

7 Arsenicolupen - F. Caria

8 Forban du Pecos - G. Zedde

9 Aramis King - J. Bartoletti

10 Vicky Fortuna - A. Migheli

11 Aurus - M. Putzu

12 Ultimo Baio - V. Pusceddu

13 Ballatisola - S. Mulas

Sono due le mosse false in questa batteria. Al via esce bene dai canapi Piras ma è Mulas a prendere la testa. Proprio Mulas allunga distanziando gli inseguitori, con Zedde che supera Putzu e si mette in seconda posizione. Le posizioni non variano sino al giro finale quando Caria prova a risalire dalle retrovie tentando, invano, sulla retta finale l’attacco per la terza piazza. In testa Zedde prova a riavvicinare Mulas che, però, porta a termine i tre giri chiudendo la batteria in prima posizione davanti allo stesso Zedde ed a Putzu. 

Ordine d’arrivo: 1 Ballatisola (S. Mulas); 2 Forban du Pecos (G. Zedde); 3 Aurus (S. Piras); 4 Arsenicolupen (F. Caria); 5 Ultimo Baio (V. Pusceddu); 6 Vicky Fortuna (A. Migheli); 7 Aramis King (J. Bartoletti)

3^ batteria

15 Zarck - A. Migheli

17 Veloce - A. Bincoletto

18 Arrajulida - L. Bruschelli

19 Bonmarchè - C. Sanna

20 Zeniossu - S. Piras

Rapida la mossa che vede uscire in testa dai canapi Sanna davanti a Bincoletto. Nel corso del primo giro Migheli supera Bincoletto e si mette all’inseguimento di Sanna. Partito ultimo, inizia la propria rimonta Piras che per vie interne supera Bincoletto. I primi tre staccano gli inseguitori e, nel corso dell’ultimo giro, la batteria diventa spettacolare. Piras alla prima curva supera Migheli e affianca subito per linee esterne Sanna. Quest’ultimo prova a difendere la prima piazza ma sul rettilineo finale deve desistere all’attacco di Piras che completa la sua ottima rimonta, chiudendo in prima posizione, precedendo per l’appunto Carlo Sanna e Migheli.

Ordine d’arrivo: 1 Zeniossu (S. Piras); 2 Bonmarchè (C. Sanna); 3 Zarck (A. Migheli); 4 Arrajulida (L. Bruschelli); 6 Veloce (A. Bincoletto) 

4^ batteria

21 Vandà - V. Pusceddu

22 Zinzula Sedilesa - N. Francesconi

23 Cristallo da Clodia - G. Zedde

24 Zodiaco de Aighenta - F. Arri

25 Ribelle da Clodia - G. Atzeni

26 Carilbom - A. Topalli

Dopo una partenza falsa, parte la batteria più attesa della serata alla luce del valore dei partenti. Parte in testa Atzeni che precede Zedde, Topalli e Pusceddu. Già dal primo giro la batteria si anima con i primi quattro che si aprono sul secondo rettilineo e Zedde che riesce a prendere la testa superando Atzeni che a sua volta deve rispondere all’attacco di Pusceddu. Nel secondo giro e nei primi metri del giro finale Atzeni prova a più riprese l’attacco su Zedde che, però, riesce sempre a difendersi mantenendo l’interno. Sul penultimo rettilineo è però Pusceddu a cambiare marcia. Prima, approfittando del varco interno, supera Atzeni e poi, dopo aver appaiato Zedde esternamente, sull’ultima curva lo supera all’uscita della stessa andando a guadagnare la prima posizione. Alle sue spalle chiudono Zedde e Atzeni, con Topalli subito dietro.

Ordine d’arrivo: 1 Vandà (V. Pusceddu); 2 Cristallo da Clodia (G. Zedde); 3 Ribelle da Clodia (G. Atzeni); 4 Carilbom (A. Topalli); 5 Zinzula Sedilesa (N. Francesconi); 6 Zodiaco de Aighenta (F. Arri)

5^ batteria

28 Vittorino - S. Piras

29 Volcan de Bonorva - A. Bincoletto

30 Bramosu de Campeda - A. Siri

32 Antonimaria - S. Mulas

33 Chimera da Clodia - D. Pes

34 Assalto - F. Guglielmi

Buona la prima mossa nella quinta batteria, con ottima partenza di Siri che prende la testa davanti a Guglielmi e Pes. La prova, dominata da Siri, non regala grandi emozioni. Il leader guida senza problemi, con Guglielmi che non riesce ad avvicinarsi abbastanza per poter tentare l’attacco. Da segnalare nel corso dell’ultimo giro il sorpasso di Pes su Mulas, che vale la terza posizione. Chiude in testa la batteria Siri, precedendo Guglielmi e Pes.

Ordine d’arrivo: 1 Bramosu de Campeda (A. Siri); 2 Assalto (F. Guglielmi); 3 Chimera da Clodia (D. Pes); 4 Antonimaria (S. Mulas); 5 Vittorino (S. Piras); 6 Volcan de Bonorva (A. Bincoletto)

6^ batteria

35 Teseo da Clodia - N. Francesconi

36 Aiò de Sedini - G. Zedde

37 Austesu - A. Migheli

38 Sultano da Clodia - A. Topalli

39 All - G. Sanna

40 Tarocco - M. Chiavassa

31 Condor Nero - F. Caria

Qualche difficoltà alla mossa ma non ci sono partenze false. Ottima partenza di Caria e Zedde con il primo che prende la testa ed il secondo che alla prima curva lo sopravanza. Alla seconda curva Caria viene superato da Sanna e Chiavassa, che provano a mettersi all’inseguimento di Zedde. Sanna dalla seconda posizione tenta di avvicinare la prima posizione ma i tentativi sono vani. Alle loro spalle è buona la progressione di Topalli che dopo essere risalito sino al quarto posto, nei metri finali della batteria raggiunge e supera Chiavassa, chiudendo così al terzo posto. La batteria fa quindi registrare il primo posto in controllo di Zedde, davanti a Gavino Sanna ed a Topalli.

Ordine d’arrivo: 1 Aiò de Sedini (G. Zedde); 2 All (G. Sanna); 3 Sultano da Clodia (A. Topalli); 4 Tarocco (M. Chiavassa); 5 Austesu (A. Migheli); 6 Condor Nero (F. Caria); 6 Teseo da Clodia (N. Francesconi)

7^ batteria

41 Zaffiro Azzurro - J. Bartoletti

42 Compilation - F. Guglielmi

43 Farfadet du Pecos - M. Chiavassa

44 Venus de Campeda - F. Caria

45 Coram Lathe - R. Betti

46 Zamoreto - D. Pes

Nessuna falsa anche in questa batteria, con Bartoletti che prende la testa davanti a Chiavassa e Guglielmi. Bartoletti si difende da Guglielmi Chiavassa e poi allunga. Chiavassa viene superato da Caria che riesce poi ad attaccare e sopravanzare anche Guglielmi, prendendosi la seconda posizione. Bartoletti conduce sino all’arrivo, dove precede Caria e Guglielmi.

Ordine d’arrivo: 1 Zaffiro Azzuro (J. Bartoletti); 2 Venus de Campeda (F. Caria); 3 Compilation (F. Guglielmi); 4 Zamoreto (D. Pes); 5 Coram Lathe (R. Betti); 6 Farfadet du Pecos (M. Chiavassa)

8^ batteria

47 Bolina da Clodia - F. Arri

48 Diamante da Clodia - D. Calvaccio

49 Virtù Senesi - F. Belloni (ritirato)

50 Spartaco da Clodia - A. Topalli

51 Audace da Clodia - R. Betti

Difficoltà alla mossa con il cavallo di Belloni che non ne vuol sapere di portarsi al canapo e, dopo alcuni minuti di vani tentativi, viene ritirato. Con soli quattro partenti la mossa è poi rapida e vede partire in testa Topalli, davanti a Calvaccio, mentre il cavallo di Arri scarta e impedisce la partenza a Betti. Già nel corso del primo giro, Arri e Betti risalgono e superano Calvaccio, mentre Topalli è protagonista di un autentico assolo in testa. Alla curva finale Betti porta l’attacco ad Arri e lo supera, chiudendo la batteria in seconda posizione, alle spalle di Topalli che domina sino al traguardo.

Ordine d’arrivo: 1 Spartaco da Clodia (A. Topalli); 2 Audace da Clodia (R. Betti); 3 Bolina da Clodia (F. Arri); 4 Diamante da Clodia (D. Calvaccio)

9^ batteria

52 Antares Grey - A. Bincoletto

53 Civetta Orotedessa - F. Belloni

54 Cassandra da Clodia - N. Chiara

55 Borghesia - N. Manca

56 Cara Sese - D. Calvaccio

57 Re Julien - F. Ferrero

Mossa complicata con diversi fantini a forzare il canapo e quarte partenze false prima del via. A prendere la testa è Ferrero, davanti a Chiara e Belloni. Nel primo giro le posizioni restano invariate, mentre nel secondo Manca inizia la propria rimonta, che lo porta sino al primo posto. Mentre Ferrero perde posizioni, è Bincoletto a mettersi all’inseguimento di Manca senza però riuscire ad attaccarlo. Nel corso del terzo giro Calvaccio riesce a superare Chiara, portandosi così al terzo posto. La batteria termina con Manca primo davanti a Bincoletto e Calvaccio.

Ordine d’arrivo: 1 Borghesia (N. Manca); 2 Antares Grey (A. Bincoletto); 3 Cara Sese (D. Calvaccio); 4 Cassandra da Clodia (N. Chiara); 5 Civetta Orotedessa (F. Belloni); 6 Re Julien (F. Ferrero)