giovedì 22 novembre 2012

"Dopo la Provincia, anche il Palio?"

Alessandria correrà al Palio di Asti 2013 o 2014.
Lo conferma la A.d.P. Alessandria (Amici del Palio) con sede in via Vochieri 77, siamo finalmete giunti al nostro obbiettivo massimo e ora "gongoliamo".

Siamo la quinta generazione Mandrogna che tenta l'iscrizione al Palio di Asti rivendicando le vittorie ottenute sul campo colpendo con il nostro sborello il sendallo esposto a palazzo ottolenghi :

14 aprile 1763 Madonna delle Salve di Alessandri Giuseppe Botasso cavallo barbaro Alessandria

1 maggio 1797 Madonna delle Salve di Alessandria Francesco Cortese detto Cristofino o "Paggio dell'Inferno" Alessandria

Un lungo cammino intrapreso dai nostri bis nonni che già all'epoca puntualmente inviavano richiesta di correre il palio al comune di asti , richiesta che tutt'ora è rinnovata.

quest'anno le sensazioni sono positive , dopo la debaclè del comune di Canelli si è aperto uno spiraglio e ora con la vicina annessione della provincia di Asti al nostro territorio la manifestazione diverrà parte del palinsesto culturale della provincia di Alessandria insieme alla rassegna eno-gastronomica delle Sagre , la sagra delle sagre di Acqui , la rassegna "cioccolato e coltelli" di Novi Ligure la "4 passi in mezzo alla nebbia" di Casale M.to e non si potre più negare la nostra partecipazione.

Sono già pronte le nostre gavardine grigie con "l'orso rampante" che noi già vediamo correre veloce fra i platani di piazza alfieri e i contatti in terra senese per un accoppiata vincente non saranno un problema.

Siamo ancora in attesa di risposta dall' Associazione Aleramica Alessandria per la partecipazione al palio degli sbandieratori che vorremo spostare da subito nel più confortevole salottò di piazzà della Libertà con lo sfondo del nostro bel palazzo comunale e le bancarelle del dei vari comitati, sia chiaro che teniamo alla manifestazione in toto e cercheremo di onorare tutti gli impegni del calendario paliesco , dal torneo di scopone alla gara a bocce concludendo con le nostre belle damigelle che nel contesto della cittadella sfideranno le bellezze di tutta la nostra bella provincia.

Un altro punto dove vorremmo discutere è la richiesta di licenza di correre il palio che il capitano fa al sindaco , visto che si tratta di un rituale anti strorico proponiamo un giro del gruppo del capitano accompagniato da un sendallo rappresentante il volto dei santi Secondo e Baudolino , giunti al bandierino dopo un attimo di silenzio il sindaci delle due citta daranno licenza di correre il Palio

Che bello poter finalmente congiungerci in questo abbraccio multiculturale , non vediamo l'ora di poter collaborare con i fratelli astesi per migliorare la "nostra festa"

Arrivederci a presto

Deprimit elatos, levat Alexandria stratos

"Alessandria umilia i superbi ed esalta gli umili