domenica 12 febbraio 2012

Brusa: "Con la sospensione del Ordinanza Martini non cambierà nulla per il Palio"



"Il Palio di Asti è stato il "pioniere" dei regolamenti veterinari, quindi , anche nel caso di una totale o parziale abrogazione del Ordinanza Martini, per noi non cambierà nulla".


Così afferma Fulvio Brusa, presidente della Commissione Veterinaria del Palio di Asti, dopo che il Tar del Lazio ha sospeso fino al mese di maggio l'applicazione del Ordinanza Martini.

L'ordinanza Martini, entrata in vigore nel 2009, stabiliva alcuni parametri a tutela degli animali: un taglio alle corse per i cavalli più giovani di 4 anni, ai terreni di gara pericolosi,all'uso del frustino e speroni. La nuova ordinanza inoltre prevede la presenza di un veterinario dell'Asl che controlli l'iscrizione dei cavalli all'anagrafe equina e se possibile di un'ambulanza per il trasporto e la cura dei cavalli feriti.

"Il nostro regolamento veterinario era già all'avanguardia rispetto a quanto previsto dalla normativa -ha concluso Brusa - per noi, quindi non cambierà nulla"