Si svolgerà sabato 4 settembre, presso la sede del Borgo in Località Valleversa 118, “La cena del Palio che avremmo voluto”, organizzata dal Borgo San Lazzaro.
In collaborazione con il Catering Belavista, a partire dalle ore 20.00, verrà servito un menu con carne cruda, vitello tonnato, insalata con sedano, formaggio e noci, plin al sugo di nocciole, coniglio al forno con carote, semifreddo allo zabaione, caffè, acqua e vino bianco e rosso.
Il costo della cena è di 30 euro. Prevista la possibilità di richiedere un menu bimbi, gratuito fino a 6 anni ed al prezzo di 10 euro per la fascia d’età dai 7 ai 10 anni, che sarà composto da plin burro e salvia, cotoletta con contorno, dolce e acqua.
Le prenotazioni dovranno pervenire entro il 2 settembre, al numero di telefono indicato sulla locandina.
Di seguito il testo della presentazione della serata, tratto dalla pagina Facebook del Borgo San Lazzaro:
“Un altro anno è passato.
È stato un anno lungo ma tutte le difficolta sono state ripagate e abbiamo dimostrato che con forza di volontà si può arrivare ovunque. Dopo l’annullamento dello scorso Palio lo sconforto era tanto, ma non ci siamo persi d’animo e ci siamo rialzati. La forza che ci ha spinto è stata la speranza, quella non l’abbiamo mai persa, e avremmo fatto qualsiasi cosa pur di scendere in piazza la NOSTRA DOMENICA. Purtroppo, non tutti coloro che fanno parte del nostro mondo hanno una passione così forte e passerà un altro anno senza poter rivivere il brivido e la tensione dello scendere in piazza.
Nonostante tutto anche quest’anno organizzeremo una cena in onore del Palio, per farci sentire e far capire alla nostra città che noi saremmo stati pronti, a qualsiasi condizione. Il nostro desiderio, esattamente come un anno fa, è quello di sognare e di continuare ad andare avanti a testa alta. Guardare verso il cielo e continuare a sperare. Tutto ciò non è scontato, richiede un grande sforzo, ma dobbiamo ripensare a quali forti emozioni ci ha regalato il nostro Palio e continuare a ripeterci che soffrire adesso è comunque mille volte meglio che non provare mai più una gioia come quella di portare alto un Palio per le vie della nostra città e di indossare i nostri colori con orgoglio e fierezza. Se continuiamo a crederci lo sforzo ne varrà davvero la pena e ogni ramarro nel suo cuore già lo sa.
Come sempre e per sempre A TEMP E LEU E W SAN LAZZARO.”