mercoledì 19 febbraio 2020

Consiglio del Palio - Coffano Maestro del Palio 2020. Tra conferme e nuove nomine omaggiato Claudio Valente.

Foto dì Efrem Zanchettin
Si è svolta ieri, nel tardo pomeriggio, la prima seduta del 2020 del Consiglio del Palio. Un Consiglio che si è aperto con le informative da parte dell'Amministrazione sulle nomine di propria competenza. Il Sindaco Maurizio Rasero ha così ufficializzato le nomine nel ruolo di Magistrati di Marco Bonino, riconfermato, e di Gianbattista Filippone, chiamato per la prima volta a ricoprire la prestigiosa carica. Sono stati poi ufficialmente nominati i componenti del Gruppo del Capitano, formato quest'anno da Nicolò Balluchi, Alessandro Moscone, Giacomo Perissinotto, Umberto Maggiora, Davide Argenta, Gabriele Argenta, Fausto Gianotti e Vittorio Negri, ed è stata ufficializzata la riconferma di Massimo Cassulo quale Presidente della Giura d'arrivo.

È stata poi la volta della nomina del nuovo Vessillifero del Gruppo, con Andrea Mattiazzi chiamato a raccogliere l'eredità di Claudio Valente. Proprio Valente, figura ormai storica del Gruppo che ha scelto di lasciare il ruolo di Vessillifero dopo il Palio dello scorso anno, è stato chiamato dal Sindaco a ricevere il meritato omaggio del Consiglio ed una targa che, con tutta la Sala in piedi, gli è stata consegnata da Mario Vespa, ex Capitano del Palio ed oggi Consigliere Delegato alla manifestazione, che ha espresso parole di stima e ringraziamento per quanto fatto da Valente nei tanti anni di militanza nel Gruppo del Capitano.

Nessuna novità è emersa sul nome del Mossiere, con il Sindaco Rasero che, dopo aver chiesto eventuali pareri ed opinioni ai componenti del Consiglio, ha spiegato come nessun nome sia ancora stato preso in esame dall'Amministrazione.

Il Consiglio è stato poi chiamato a votare la riconferma di Andrea Marchisio a Presidente della Commissione Tecnica. Una riconferma valutata positivamente dalla quasi totalità degli aventi diritto al voto, con una votazione che ha visto emergere 28 pareri favorevoli, a fronte di una sola scheda bianca.

È stato poi l'Assessore alla Cultura Gianfranco Imerito, dopo un simpatico siparietto a mo’ di quiz, a svelare il nome del Maestro del Palio 2020. A dipingere il Drappo sarà Ottavio Coffano, scenografo, pittore, ex insegnante all'Accademia Albertina e già Maestro del Palio nel 1975, quando a vincere fu il Rione San Paolo.

Archiviati i primi due punti all'ordine del giorno, il Consiglio si è soffermato sul sorteggio degli ordini di sfilata in vista del Palio 2020. Un ordine di sfilata decisamente particolare, chiamato a rendere il giusto onore ad entrambi i vincitori dei Palii 2019. Così, su proposta del Collegio dei Rettori, sono stati stilati due diversi ordini di sfilata, uno per le cerimonie ufficiali del mese di maggio ed un altro per il Palio del prossimo settembre. A maggio, in occasione della Stima del Palio e della sfilata del martedì di San Secondo, la sfilata verrà aperta due vincitori dei Palii 2019, Cattedrale e Baldichieri, che sfileranno l'uno accanto all'altro, così come faranno a seguire anche Castell'Alfero e Santa Caterina, San Damiano e Don Bosco, Montechiaro e San Lazzaro, Nizza Monferrato e Tanaro Trincere Torrazzo, che precederanno nell'ordine San Marzanotto, San Silvestro, San Martino San Rocco, Canelli, Santa Maria Nuova, Torretta, San Paolo, Moncalvo, San Pietro, Viatosto e San Secondo.

Diverso sarà, invece, l'ordine di sfilata per il Palio del prossimo 6 settembre, che vedrà il Corteo aperto da Baldichieri, seguito dagli altri sei Comuni, dai Borghi e Rioni che lo scorso anno non hanno preso parte alla finale, dai Borghi e Rioni finalisti del Palio 2019, e chiuso dal Rione Cattedrale. Un ordine di sfilata che, come accade ormai dal 2016, sarà quindi inverso rispetto a quello del numero di coscia dei cavalli, sorteggiato ieri sera così come segue.

1 Rione Cattedrale
2 Rione Santa Caterina
3 Borgo Don Bosco 
4 Borgo San Lazzaro
5 Borgo Tanaro Trincere Torrazzo 
6 Borgo Viatosto 
7 Borgo San Pietro
8 Borgo Torretta
9 Rione San Martino San Rocco
10 Rione San Silvestro
11 Rione San Paolo
12 Borgo Santa Maria Nuova
13 Borgo San Marzanotto 
14 Rione San Secondo 
15 Comune di Moncalvo
16 Comune di Canelli
17 Comune di Nizza Monferrato
18 Comune di Montechiaro 
19 Comune di San Damiano
20 Comune di Castell'Alfero
21 Comune di Baldichieri

Stilati gli ordini di sfilata, il Sindaco Rasero è tornato sull'argomento legato alla squalifica del fantino Jonatan Bartoletti, già dibattuta in Collegio sul finire del 2019. Il primo cittadino ha comunicato l'intenzione di andare ad individuare un provvedimento del Sindaco o della Giunta che vada a togliere gli anni di squalifica ancora in capo a Scompiglio. Una scelta sulla quale Rasero si è detto fortemente intenzionato ad andare avanti, anche per tutelare la stessa Amministrazione astigiana.

Sempre il Sindaco, prima di passare alle varie ed eventuali della serata, ha voluto ufficializzare anche in sede di Consiglio del Palio il ritorno della classica formula a 21 partecipanti, con tre batterie da 7 partecipanti ed una finale a 9. Proprio a proposito della finale, però, Rasero ha voluto chiarire come nel momento in cui incontrerà i vertici della Rai per stipulare l’accordo relativo alla trasmissione televisiva della nostra Festa, garantirà loro un orario prestabilito di chiamata dei cavalli in pista per la disputa della finale. Rasero ha fermamente sottolineato come non verranno concesse deroghe a tale orario, con i cavalli che, qualora non fossero idonei a poter disputare la finale perché ancora in fase di recupero dalla batteria, verranno esclusi dalla finale. Il sindaco, poi, ha però voluto sottolineare anche come, una volta entrati in pista i cavalli nell’orario stabilito, il Mossiere avrà poi totale autonomia nel gestire i tempi della mossa.

La parte conclusiva del Consiglio ha poi visti affrontati i temi relativi ai prossimi eventi che coinvolgeranno la città di Asti ed il Palio. La Festa, come spiegato da Mario Vespa e dal Presidente del Collegio dei Rettori Filippo Raimondo, sarà coprotagonista dell'arrivo di tappa del Giro d'Italia, con una rappresentativa di dame e cavalieri che presenzierà alla conferenza stampa di presentazione dell'evento e con gli sbandieratori che avranno a disposizione 15 minuti prima dell'arrivo della tappa per poter mostrare al pubblico le proprie esibizioni.

Altro evento che avrà luogo in città saranno i Giochi Giovanili della Bandiera che, organizzato dal Rione Santa Caterina, porteranno ad Asti più di mille persone tra giovani atleti ed accompagnatori. La Rettrice di Santa Caterina Nicoletta Sozio ha spiegato come la macchina organizzativa rossoceleste stia muovendo i primi passi, con la volontà di coinvolgere nel corso dell'evento sia il Gruppo del Capitano sia i Borghi e Rioni cittadini che non prenderanno parte alle gare, così da coinvolgere tutta la città, dando modo ad Asti di mettere in luce il proprio Palio.

L'ultima news della serata è poi arrivata dal Presidente del Collegio dei Rettori Filippo Raimondo che ha annunciato l'apertura di un discorso con i vertici dei Palii di Legnano, Ferrara e Fucecchio, atto a mettere in piedi una collaborazione che possa aiutare le quattro manifestazioni a crescere insieme, facendo fronte comune quando l'unione potrebbe fare la forza.

Di seguito alcuni scatti della serata ad opera di Efrem Zanchettin.